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Breve descrizione: 
La riforma è volta a rendere interoperabili i Port Community System, ovvero gli strumenti di digitalizzazione dei movimenti di passeggeri e merci delle singole Autorità di Sistema Portuale, in modo che siano compatibili tra di loro e con la Piattaforma Logistica Nazionale.
Traguardo/Obiettivo: 
Traguardo
Denominazione del traguardo/obiettivo: 
Sistemi per gli operatori portuali
Tempistica attuativa prevista: 
Entro T2 2024, i sistemi per gli operatori portuali delle singole autorità di sistema portuale devono essere interoperabili fra loro e con la piattaforma strategica nazionale digitale.
Stato Provvedimento: 
Data: 
Novembre, 2021
Stato dell'arte effettivo: 
La definizione degli standard della PLN dovrebbe emergere dai lavori di una cabina di regia presso il MIMS con rappresentanti di dell'ente gestore della PLN, delle AdSP e delle associazioni più rappresentative del trasporto merci. Allo stato attuale non risulta istituita alcuna cabina di regia sebbene appaiono essere stati fatti passi in avanti per quel che concerne la governance della PLN ai sensi del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Febbraio, 2022
Stato dell'arte effettivo: 
Nonostante le disposizoni previste dall'art. 30 della Legge 29 dicembre 2021, n. 233 di conversione del DL 152/2021 in materia di governance della PLN e la tempistica piuttosto dilazionata per il raggiungimento dei target delineati nel PNRR, non appare ancora operativa la struttura del MIMS deputata alla realizzazione della PLN e non risulta istituita la cabina di regia per la definizione dei requisiti funzionali della piattaforma
Sintesi Grafica: 
Data: 
Maggio, 2022
Stato dell'arte effettivo: 
La milestone di riferimento è prevista per il T2 2024. Tuttavia, risultano essere stati fatti dei progressi solo paziali rispetto al secondo monitoraggio, con il MIMS che comunica la riattivazione della cabina di regia. A valle della riforma della governance della PLN effettuata con Legge 29 dicembre 2021, n. 233 di conversione del DL 152/2021, non appare tuttavia ancora operativa la struttura del MIMS deputata alla realizzazione della PLN.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Agosto, 2022
Stato dell'arte effettivo: 
Pur essendo abbastanza distante la data di raggiungimento della milestone e nonostante i progressi in termini di nuova governance della PLN con l'avvio dei lavori della cabina di regia e la sottoscrizione della convenzione tra MIMS e RAM, la definizione dei requisiti tecnici della PLN e la struttura di personale deputata alla gestione della PLN in RAM appaiono essere ancora in stand-by.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Novembre, 2022
Stato dell'arte effettivo: 
Come per i monitoraggi precedenti, la data di raggiungimento della milestone risulta abbastanza postergata nel tempo. Ferma restando Come per i monitoraggi precedenti, la data di raggiungimento della milestone risulta abbastanza postergata nel tempo. Ferma restando l'implementazione della nuova governance della PLN, avvenuta anche con la formalizzazione della convenzione con la società in-house RAM S.p.A., risultano avviati nel trimestre considerato i tavoli di lavoro della cabina di regia per la definizione dei requisiti tecnici della PLN e dei PCS, anche con il coinvolgimento degli stakeholders del mondo della logistica e del trasporto merci.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Febbraio, 2023
Stato dell'arte effettivo: 
Sebbene la data di raggiungimento della milestone risulta abbastanza postergata nel tempo e ferma restando l'avvio delle attività da parte del nuovo soggetto attuatore della PLN, i tavoli di lavoro della cabina di regia per la definizione dei requisiti tecnici della PLN e dei PCS, anche con il coinvolgimento degli stakeholders del mondo della logistica e del trasporto merci, appaiono andare a rilento rispetto alle scadenze operative. In tal senso, appaiono ancora non definiti sia la situazione dei PCS portuali conferiti precedentemente a UIRNET e con contratto di gestione in scadenza a fine marzo 2023, nonché i progetti di digitalizzazione formalizzati da parte di UIR e Fermerci.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Maggio, 2023
Stato dell'arte effettivo: 
Sebbene la data di raggiungimento della milestone europea traguarda circa un anno dal corrente monitoraggio, la riforma con annessi investimenti appare in ritardo nella fase attuativa. Non risultano in essere interventi normativi né di prossima indizione dei bandi sulle linee di investimento Log In Business, Log In Center e Rete dei porti e degli interporti. Difatti, né le Autorità di sistema portuale né gli altri stakeholder di settore che hanno presentato progetti (ad es. UIR e Fermerci) risultano assegnatari di risorse sulla linea specifica. Da monitorare attentamente il prosieguo della misura.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Agosto, 2023
Stato dell'arte effettivo: 
La riforma con annessi investimenti appare in ritardo nella fase attuativa, la cui prima milestone europea è tra meno di un anno. Oltre a quanto previsto in materia di governance con Legge 29 dicembre 2021, n. 233 di conversione del DL 152/2021, non risultano in essere interventi normativi di prossima indizione dei bandi sulle linee di investimento Log In Business, Log In Center e Rete dei porti e degli interporti. Difatti, né le Autorità di sistema portuale né gli altri stakeholder di settore che hanno presentato progetti (ad es. UIR e Fermerci) risultano assegnatari di risorse sulla linea specifica. Da monitorare attentamente il prosieguo della misura tenuto conto che il monitoraggio di giugno 2023 del Governo dispone che è in corso di predisposizione un piano delle attività che prevede entro il 2023 la realizzazione delle attività di progettazione del nodo aggregatore eFTI e dell'architettura digitale per i Generatori di dati per l'interoperabilità (attività evidentemente propedeutiche alla realizzazione del sistema PLN). Peraltro l'investimento collegato alla riforma nella proposta di modifica del PNRR è previsto che venga riformato, definendo l'obiettivo del provvedimento in coerenza con la normativa europea in materia (REG (UE) 2020/1056) e che la cifra del “70%” si applica alle Autorità di Sistema Portuale e non ai sistemi informatici delle stesse Autorità.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Novembre, 2023
Stato dell'arte effettivo: 
La riforma con annessi investimenti appare leggermente in ritardo nella fase attuativa, la cui prima milestone europea è tra circa 8 mesi. Oltre a quanto previsto in materia di governance con Legge 29 dicembre 2021, n. 233 di conversione del DL 152/2021, rispetto al monitoraggio precedente è stata pubblicato l'avviso per il finanziamento per lo sviluppo e l’implementazione dei Port community system (PCS) per l’interoperabilità con le Pubbliche amministrazioni coinvolte e la Piattaforma logistica digitale nazionale (PLN) per 16 Mln € con termine il 30.11.2023. Da monitorare attentamente il prosieguo della misura tenuto conto che le AdSP avranno a disposizione pochi mesi per implementare la misura e nel frattempo dovrà essere pubblicati gli avvisi per le linee di finanziamento "Log In Business" e per gli interporti nazionali. Peraltro, come già sottolineato, l'investimento collegato alla riforma nella proposta di modifica del PNRR è previsto che venga rivisto, definendo l'obiettivo del provvedimento in coerenza con la normativa europea in materia (REG (UE) 2020/1056) e che la cifra del “70%” si applica alle Autorità di Sistema Portuale e non ai sistemi informatici delle stesse Autorità.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Febbraio, 2024
Stato dell'arte effettivo: 
La riforma con annessi investimenti appare leggermente in ritardo nella fase attuativa, la cui prima milestone europea è tra circa 5 mesi. Oltre a quanto previsto in materia di governance con Legge 29 dicembre 2021, n. 233 di conversione del DL 152/2021, è stato pubblicato l'avviso per il finanziamento per lo sviluppo e l’implementazione dei Port community system (PCS) per l’interoperabilità con le Pubbliche amministrazioni coinvolte e la Piattaforma logistica digitale nazionale (PLN) per 16 Mln € con termine il 30.11.2023. Attualmente, tuttavia, non risultano ancora sottoscritti i decreti di affidamento. Da monitorare attentamente il prosieguo della misura tenuto conto che le AdSP avranno a disposizione pochi mesi per implementare la misura.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Maggio, 2024
Stato dell'arte effettivo: 
La riforma con annessi investimenti appare in ritardo nella fase attuativa, la cui prima milestone europea è tra circa 1 mese. Oltre a quanto previsto in materia di governance con Legge 29 dicembre 2021, n. 233 di conversione del DL 152/2021, a seguito della pubblicazione dell'avviso per il finanziamento per lo sviluppo e l’implementazione dei Port community system (PCS) per l’interoperabilità con le Pubbliche amministrazioni coinvolte e la Piattaforma logistica digitale nazionale (PLN) per 16 Mln €, risultano sottoscritti solo di recente i decreti di affidamento. Di difficile raggiungimento quindi il target europeo. In contemporanea si è chiusa la fase di ricezione delle offerte per la componente relativa agli interporti (scadenza 8 aprile), con i decreti di affidamento ancora da formalizzare.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Agosto, 2024
Stato dell'arte effettivo: 
La riforma la cui prima milestone europea era prevista per il 30/06/2024 risulta completata secondo il portale Italia Domani con l'adozione dell’articolo 20-bis del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 convertito con modificazioni dalla legge 29 aprile 2024, n. 56 contente disposizioni urgenti per la digitalizzazione dei servizi di trasporto di merci. Dalle dichiarazioni stampa dei soggetti attuatori della riforma, appaiono tuttavia ancora in fase di definizione le specifiche tecniche relative alla PLN ed alle modalità di trasferimento dei flussi dati tra questa e i sistemi informatici degli operatori pubblici e privati che dovrebbero operare in interoperabilità. In merito agli investimenti M3C2 I.2 collegati alla riforma, sempre secondo il sito Italia Domani al 30/06/2024 ,13 AdSP su 16 (superando il valore atteso del target di più del 70%) hanno realizzato i sistemi standard per gli operatori portuali, interoperabili con le pubbliche amministrazioni interessate, conformi al Regolamento (UE) n.1056/2020 e compatibili con la nuova piattaforma logistica digitale nazionale (PLN), rispettando quindi il target europeo. In parallelo, non risultano ancora emanati i decreti di affidamento per la componente M3C2 I.2 relativa agli interporti (scadenza delle offerte 8 aprile).
Sintesi Grafica: 
Data: 
Novembre, 2024
Stato dell'arte effettivo: 
La riforma la cui prima milestone europea era prevista per il 30/06/2024 risulta completata secondo il portale Italia Domani con l'adozione dell’articolo 20-bis del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 convertito con modificazioni dalla legge 29 aprile 2024, n. 56 contente disposizioni urgenti per la digitalizzazione dei servizi di trasporto di merci. Dalle dichiarazioni stampa dei soggetti attuatori della riforma, appaiono tuttavia ancora in fase di definizione le specifiche tecniche relative alla PLN ed alle modalità di trasferimento dei flussi dati tra questa e i sistemi informatici degli operatori pubblici e privati che dovrebbero operare in interoperabilità. In merito agli investimenti M3C2 I.2 collegati alla riforma, tutte le AdSP si sono dotate di servizi PCS “base” di cui almeno un servizio interoperabile con la PLN e con l’Agenzia delle Dogane o con le Capitanerie di Porto, rispettando il target intermedio previsto per il T2 2024. In parallelo, è stato emanato ad inizio settembre 2024 il decreto di assegnazione delle risorse per la componente M3C2 I.2 relativa agli interporti (numero 16).
Sintesi Grafica: