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Breve descrizione: 
"L'investimento consiste nell'equipaggiare 3.400 km di ferrovia del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS), conformemente al piano europeo di implementazione dell'ERTMS, con un finanziamento a valere sul PNRR di 2,98 mld € Lo scopo dell’intervento è quello di aggiornare i sistemi di sicurezza e segnalazione esistenti, garantendo così, con anticipo rispetto alle scadenze fissate dall’UE, la piena interoperabilità con le reti ferroviarie europee e l’ottimizzazione della capacità e delle prestazioni della rete. Per quel che concerne il Mezzogiorno, è previsto l'attrezzaggio delle seguenti tratte: - tra le linee da aggiornare allo standard ERTMS da completare entro il 2024 e da realizzare entro il 2024: Roccasecca – Avezzano, Canicattì - Siracusa, Cagliari – Oristano - Chilivani, Decimomannu - Carbonia/Iglesias, Caltanissetta – Aragona Caldare, Lercara – Agrigento – Porto Empedocle, Alcamo – Trapani, Lamezia Terme – Catanzaro Lido, Barletta – Spinazzola, Terni – Sulmona. - tra le linee da aggiornare allo standard ERTMS da realizzare entro il 2026: Caserta – Napoli (linea Cassino), Salerno – Arechi, Chilivani – Golfo Aranci / Porto Torres, "
Traguardo/Obiettivo: 
Traguardo/Obiettivo
Denominazione del traguardo/obiettivo: 
"Aggiudicazione degli appalti per lo sviluppo del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario. 1.400 km di linee ferroviarie dotati del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario. 3.400 km di linee ferroviarie dotati del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario."
Tempistica attuativa prevista: 
"Notifica dell'aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici per lo sviluppo del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS) entro T4 2022. 1.400 km di linee ferroviarie dotati del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario, conformemente al piano europeo di implementazione dell'ERTMS, pronti per le fasi di autorizzazione e operativa entro T4 2024. 3.400 km di linee ferroviarie dotati del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario, conformemente al piano europeo di implementazione dell'ERTMS, pronti per le fasi di autorizzazione e operativa entro T2 2026."
Stato Provvedimento: 
Data: 
Novembre, 2021
Stato dell'arte effettivo: 
Sulla base delle indicazioni fornite dal portale ItaliaDomani gli interventi risultano in fase di avviamento
Sintesi Grafica: 
Data: 
Febbraio, 2022
Stato dell'arte effettivo: 
"Sulla base dell'aggiornamento del MIMS di febbraio 2022, nel corso dell’anno è previsto l’affidamento, attraverso due Accordi Quadri multi-tecnologici, della progettazione esecutiva e della realizzazione del sistema ERTMS sulle prime linee oggetto del Piano stesso. A tale proposito: - il primo Accordo Quadro Multi-tecnologico relativo alla progettazione esecutiva e alla realizzazione del sistema ERTMS sui primi 700 km di linee del Piano Accelerato ERTMS (oggetto di un ricorso recentemente respinto) è stato aggiudicato a novembre 2021. Sono in fase di stipula i contratti applicativi per l’avvio delle attività di progettazione esecutiva e successiva realizzazione; - il secondo Accordo Quadro Multi-tecnologico relativo ad ulteriori circa 4.200 km di linee è stato pubblicato il 24 dicembre 2021 con aggiudicazione prevista entro luglio 2022. Nel secondo semestre 2022 è prevista la stipula dei relativi contratti applicativi; - sono in corso le attività realizzative relative all'implementazione del sistema ERTMS su alcune tratte prioritarie dei Corridoi Europei, già in fase realizzativa in sovrapposizione al sistema di protezione della marcia esistente. È prevista entro l’anno l’implementazione dell’ERTMS su 312 km di linee ferroviarie."
Sintesi Grafica: 
Data: 
Maggio, 2022
Stato dell'arte effettivo: 
L'investimento appare in linea con le tempistiche delineate nel PNRR e non risultano ritardi rispetto al monitoraggio precedente. Per quel che concerne il primo Accordo Quadro, è stato stipulato ed aggiudicato a marzo 2022 il contratto esecutivo ad Hitachi Rail, Alstom e CEIT. Per il secondo Accordo Quadro, il MIMS nell'ultimo rapporto di monitoraggio evidenzia la stipula del contratto applicativo entro luglio 2022.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Agosto, 2022
Stato dell'arte effettivo: 
Il primo Accordo Quadro Multitecnologico (700 km) relativo alla progettazione esecutiva e alla realizzazione è stato aggiudicato a novembre 2021 e sono in fase di stipula i contratti applicativi come rilevato nei precedenti monitoraggi. Il secondo Accordo Quadro Multi-tecnologico (4.200 km), suddiviso in quattro lotti geografici, è stato aggiudicato in data 1 giugno 2022, in anticipo rispetto alla scadenza fissata nei precedenti monitoraggi, ed a cui seguirà la stipula dei relativi contratti applicativi. In contemporanea, sono in corso le attività realizzative già avviate per l’implementazione dell’ERTMS su 312 km di linee ferroviarie.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Novembre, 2022
Stato dell'arte effettivo: 
Il primo Accordo Quadro Multitecnologico (700 km) relativo alla progettazione esecutiva e alla realizzazione è stato aggiudicato a novembre 2021 e risultano aggiudicati i primi 5 contratti applicativi di progettazione a cui seguiranno i contratti realizzativi. Il secondo Accordo Quadro Multi-tecnologico (4.200 km), suddiviso in quattro lotti geografici, è stato aggiudicato in data 1 giugno 2022, in anticipo rispetto alla scadenza fissata nei precedenti monitoraggi, ed a cui seguirà la stipula dei relativi contratti applicativi. La milestone intermedia risulta pertanto raggiunta. In contemporanea, sono in corso le attività realizzative già avviate per l’implementazione dell’ERTMS su 312 km di linee ferroviarie, su cui tuttavia pendono le richieste delle imprese per la compensazione degli aumenti dei prezzi dei materiali da costruzione.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Febbraio, 2023
Stato dell'arte effettivo: 
La misura appare in linea con le tempistiche pianificate. Come già rilevato nei precedenti monitoraggi, il primo Accordo Quadro Multitecnologico (700 km) relativo alla progettazione esecutiva e alla realizzazione è stato aggiudicato a novembre 2021 e risultano aggiudicati i primi 5 contratti applicativi di progettazione a cui seguiranno i contratti realizzativi. Il secondo Accordo Quadro Multi-tecnologico (4.200 km), suddiviso in quattro lotti geografici, è stato aggiudicato in data 1 giugno 2022, in anticipo rispetto alla scadenza fissata nei precedenti monitoraggi, ed a cui seguirà la stipula dei relativi contratti applicativi su cui tuttavia non vi sono aggiornamenti rispetto al trimestre preceente. La milestone intermedia risulta pertanto raggiunta. In contemporanea, sono in corso le attività realizzative già avviate per l’implementazione dell’ERTMS su 312 km di linee ferroviarie su cui i Fondi del MIT per gli adeguamenti prezzi per i materiali da costruzione appaiono aver lenite delle difficoltà operative legate al caro-materiali.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Maggio, 2023
Stato dell'arte effettivo: 
La misura appare in linea con le tempistiche pianificate e come già rilevato nei precedenti monitoraggi, la milestone intermedia di aggiudicazione dei contratti entro il T4 del 2022 risulta raggiunta. In contemporanea, sono in corso le attività realizzative già avviate per l’implementazione dell’ERTMS su 312 km di linee ferroviarie su cui i Fondi del MIT per gli adeguamenti prezzi per i materiali da costruzione appaiono aver lenito delle difficoltà operative legate al caro-materiali con buone prospettive di raggiugimento della seconda milestone intermedia al T4 2024 (1.400 km di linee ferroviarie attrezzate a ERTMS).
Sintesi Grafica: 
Data: 
Agosto, 2023
Stato dell'arte effettivo: 
Se la prima milestone intemedia è stata raggiunta a fine 2022, dall'ultima Relazione sullo stato di attuazione del PNRR di giugno 2023 è emerso che al 28.02.2023 l'avanzamento finanziario dell'intervento è di 138,86 milioni di euro, il 4,68% della misura totale, riconducibile sostanzialmente ai lavori già avviati pre-PNRR. Nella proposta di revisione del PNRR la misura evidenzia che a causa di "criticità legate sia alla carenza di materie prime di approvvigionamento delle forniture e sia alle procedure autorizzative, viene previsto il definanziamento di 504 milioni di euro (a favore dell'investimento "Potenziamento dei nodi ferroviari metropolitani") e il posticipo del target intermedio M3C1-13 di un semestre (da Q4-2024 a Q2-2025)". L'investimento è pertanto da attenzionare.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Novembre, 2023
Stato dell'arte effettivo: 
Se la prima milestone intemedia è stata raggiunta a fine 2022, dall'ultima Relazione sullo stato di attuazione del PNRR di giugno 2023 è emerso che al 28.02.2023 l'avanzamento finanziario dell'intervento è di 138,86 milioni di euro, il 4,68% della misura totale, riconducibile sostanzialmente ai lavori già avviati pre-PNRR. Complessivamente ad oggi sono stati stipulati 41 contratti applicativi tra attività di progettazione, esecuzione e anticipo fornitura materiali. Si rilevano tuttavia, così come riportato dal sistema Regis, criticità inerenti all’ottenimento del nulla osta per i fabbricati tecnologici. Nella proposta di revisione del PNRR la misura evidenzia che a causa di "criticità legate sia alla carenza di materie prime di approvvigionamento delle forniture e sia alle procedure autorizzative, viene previsto il definanziamento di 504 milioni di euro (a favore dell'investimento "Potenziamento dei nodi ferroviari metropolitani") e il posticipo del target intermedio M3C1-13 di un semestre (da Q4-2024 a Q2-2025)". L'investimento è pertanto da attenzionare.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Febbraio, 2024
Stato dell'arte effettivo: 
La prima milestone intermedia è stata raggiunta a fine 2022 mentre dall'ultima Relazione sullo stato di attuazione del PNRR di giugno 2023 è emerso che al 28.02.2023 l'avanzamento finanziario dell'intervento è di 138,86 milioni di euro, il 4,68% della misura totale, riconducibile sostanzialmente ai lavori già avviati pre-PNRR. Complessivamente ad oggi sono stati stipulati 41 contratti applicativi tra attività di progettazione, esecuzione e anticipo fornitura materiali. Si rilevano tuttavia, così come riportato dal sistema Regis, criticità inerenti all’ottenimento del nulla osta per i fabbricati tecnologici. Nella revisione del PNRR la misura è stata fortemente attenzionata, e sebbene è stato scongiurato il definanziamento di 504 milioni di euro, è stato invece confermato il posticipo del target intermedio M3C1-13 di un semestre (da Q4-2024 a Q2-2025). L'investimento, nelle more di conoscere i dettagli sull'avanzamento finanziario nel corso della seconda parte del 2023, è da attenzionare.
Sintesi Grafica: 
Data: 
Febbraio, 2024