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Martedì, Febbraio 18, 2025

Negli ultimi anni, il settore del TPL nella Regione Lazio, ha registrato passi avanti verso la parità di genere. Tuttavia, le istituzioni e le aziende devono ancora adottare misure concrete. Ecco alcune nostre proposte:1.Installazione di bagni nei capolinea e sostituzione dei bagni chimici. La realizzazione di bagni accessibili e la rimozione dei bagni chimici migliorerebbero notevolmente le condizioni di lavoro, garantendo maggiore comfort e dignità durante i turni.2.Politiche di flessibilità lavorativa. Permettere turni personalizzati e lavoro part-time, in particolare per le famiglie monogenitoriali. La flessibilità ridurrebbe lo stress lavorativo e migliorerebbe il benessere del personale.3.Asili nido aziendali. L'istituzione di asili nido presso le aziende di trasporto sarebbe un aiuto nella gestione familiare per i dipendenti con figli piccoli.4.Sensibilizzazione e formazione interna. Promuovere corsi di formazione sul rispetto di genere creerebbe un ambiente di lavoro più sereno e collaborativo.5.Istituzione del Comitato Pari Opportunità nelle aziende di trasporto. Un CPO all’interno di ogni azienda con personale femminile potrebbe monitorare e garantire il rispetto della parità di genere, suggerendo interventi mirati per migliorare l’inclusione.L'adozione di queste misure, supportata dai fondi del PNRR e del Giubileo, consentirebbe di rafforzare l’uguaglianza di genere nel settore, migliorando la qualità del lavoro e la produttività. Un TPL più equo e sostenibile è possibile, con un impegno da parte delle istituzioni e delle aziende. La strada verso la parità di genere nel TPL è ancora lunga, ma con interventi mirati e un’azione congiunta si può garantire un futuro migliore per tutti.