Jump to Navigation
Share
Martedì, Febbraio 25, 2025

Finalmente, dopo diverse richieste da parte delle Ferrovie del Sud Est, entità facente parte del Gruppo FSI (e già è anomalo che sia un’azienda a chiederlo a gran voce) le Organizzazioni Sindacali riescono a fare un accordo per attivare l’elezione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza.L’RLS è un ruolo estremamente importante perché è il tramite tra le problematiche dei lavoratori e l’azienda ed è garante del corretto funzionamento del “sistema sicurezza” sul luogo di lavoro.La prima stranezza è che, purtroppo, in netta contrapposizione con gli accordi interconfederali del 2014, le OO.SS. decidono di attivare la sola elezione RLS dimenticandosi delle RSU, in un ambiente in cui non si sono mai votate le rappresentanze dei lavoratori.In tale contesto FAST Confsal, proprio quest’anno, ha avuto un discreto numero di adesioni in azienda e avendo due ragazzi che si sentivano pronti a ricoprire il ruolo di RLS, ha ben pensato di candidarli.Certi che, su un tema così delicato, vi fosse compattezza e interesse per far sì che i lavoratori potessero democraticamente scegliere i propri rappresentanti, abbiamo provveduto a far presentare le candidature a due nostri RSA.Succede purtroppo che un’Organizzazione Sindacale come la nostra, neoentrata in azienda, sia forse particolarmente scomoda e quindi le altre Organizzazioni Sindacali, che in prima battuta avevano redatto un regolamento che prevedeva che la candidatura fosse libera tra tutti i lavoratori (apprezzabilissimo ma contro il Dlgs 81), subito dopo abbiano deciso di modificare il regolamento elettorale.Queste Organizzazioni Sindacali si arrogano, quindi, il diritto di dichiarare che si possono candidare “tutti gli RSA delle organizzazioni sindacali costituite e riconosciute in azienda”, contrariamente a quanto previsto dal Dlgs. stesso che, invece, non crea il distinguo tra Organizzazioni riconosciute o no. Le stesse OO.SS. aggiungono, inoltre, sempre inventandosi regole ad hoc che, qualora un RSA sia distolto dal ruolo (scelta che avviene anche d’iniziativa sindacale), poi decada da RLS (ruolo invece per il quale è stato votato).In tutto ciò ci chiediamo: dov’è la democrazia? Come possono delle Organizzazioni Sindacali che predicano la correttezza e la democrazia arrogarsi il diritto di creare regolamenti su misura?Come se non bastasse, siccome non c’erano molti candidati, le OO.SS. stesse hanno dovuto insistere con diversi RSA o addirittura nominarli/sostituirli al momento per poi farli candidare. Artifizi creati appositamente per escludere un’Organizzazione Sindacale che, di certo, non pretendeva di vincere ma, quantomeno, di partecipare e gareggiare lealmente con gli altri.E in tutto ciò l’azienda cosa fa? Si chiude occhi e naso?Certamente la FAST non starà a guardare e gli organi competenti avranno il compito di giudicare ma una cosa è certa: una brutta pagina è stata scritta in questa azienda e non possiamo che augurarci che sia un caso isolato.I lavoratori devono essere sempre liberi di scegliere da chi essere rappresentati e da chi farsi tutelare.