Dopo ben quattro anni di battaglie legali, finalmente è arrivato il riconoscimento che i lavoratori aspettavano. In particolare macchinisti e capitreno, hanno ottenuto giustizia.
Il nodo del contendere riguardava il diritto, spesso negato o messo in discussione, di percepire durante il periodo di ferie una retribuzione commisurata a quella normalmente guadagnata durante l’attività lavorativa.
Nonostante le resistenze e i pareri contrari sul metodo utilizzato, la FAST ha scelto di percorrere con determinazione la strada dello scontro sul diritto e non sulle somme. E oggi quella fiducia è stata ripagata: 433.000 euro lordi sono stati complessivamente riconosciuti ai lavoratori interessati.
Un risultato straordinario, reso possibile anche grazie alla professionalità dell’avvocato Nocco, cui abbiamo affidato la vertenza e che continua a seguire le molte altre ancora aperte.
Questa vittoria non è un caso isolato ma si inserisce in un percorso più ampio: FAST-Confsal si conferma un punto di riferimento solido e concreto per tutti i lavoratori del settore trasporti. Con un approccio pragmatico, lontano dalle chiacchiere e vicino ai problemi reali, il nostro sindacato dimostra ogni giorno che tutelare i diritti è possibile se lo si fa con competenza, passione e autonomia.
Siamo orgogliosi di aver scritto insieme questa pagina di giustizia e dignità.
E non ci fermeremo qui.