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Martedì, Giugno 17, 2025

Si è svolta il 10 giugno a Bologna, all’interno del 35° Salone della Salute e Sicurezza, la prima tappa della campagna TRA.IN-S2025 – Trasportiamo in Sicurezza, promossa da FAST-Confsal, assistita da More Safe Onlus. L’iniziativa, intitolata “FUORI Orario- Gravosità lavori a turno e lavoro notturno”, ha richiamato un pubblico numeroso e attento, ponendo al centro del dibattito le implicazioni sanitarie e sociali del lavoro organizzato su turni, in particolare quello notturno.

Coordinato dal Presidente dell’OSL Confsal Giovanni Luciano, il convegno ha ospitato l’intervento approfondito del medico del lavoro Ennio Savino e la relazione conclusiva del Segretario Generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi. L'obiettivo della campagna è contribuire alla diffusione di una maggiore consapevolezza sui rischi per la salute fisica e mentale dei lavoratori coinvolti in queste modalità organizzative, spesso sottovalutate nelle dinamiche aziendali.

Durante l’incontro sono stati illustrati i principali effetti dei turni irregolari sui ritmi biologici, con particolare attenzione al ruolo della melatonina e all’alterazione del ciclo sonno-veglia. Sono stati evidenziati, inoltre, i disturbi a breve termine – come affaticamento, disturbi digestivi, difficoltà di recupero del sonno – e quelli a lungo termine, tra cui disfunzioni metaboliche, patologie cardiovascolari e rischi oncologici. Proprio su quest’ultimo punto è stato ricordato che il lavoro notturno è stato inserito dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) nel gruppo 2A, tra le attività “probabilmente cancerogene per l’uomo”.

Non è mancato un riferimento alle conseguenze sul piano sociale, dalle difficoltà nei rapporti familiari all’isolamento progressivo del lavoratore turnista. Particolare attenzione è stata riservata anche ai settori più esposti, tra cui il trasporto pubblico, il trasporto ferroviario, la logistica e l’assistenza sanitaria.

L’iniziativa si inserisce in un ciclo nazionale che proseguirà con due ulteriori appuntamenti: il 18 settembre a Roma e il 12 novembre a Firenze. FAST-Confsal punta così a costruire un percorso di confronto strutturato tra esperti, rappresentanze dei lavoratori e istituzioni per rafforzare la prevenzione, aggiornare la contrattazione e migliorare le condizioni di lavoro nei settori interessati.