Con il rinnovo del CCNL Mobilità – Area Attività Ferroviarie sottoscritto lo scorso 22 maggio 2025, è stato compiuto un passo importante verso il miglioramento concreto delle condizioni lavorative e retributive nei settori degli Appalti Ferroviari.
Il contratto, firmato da FAST-Confsal insieme alle altre organizzazioni sindacali nazionali e alle principali associazioni datoriali (Agens, ANCP Confcooperative Lavoro e Servizi, Legacoop Produzione e Servizi), prevede non solo un adeguamento dei minimi tabellari e un aumento delle indennità a partire da agosto 2025, ma anche il riconoscimento economico del periodo pregresso tramite l’erogazione dell’Una Tantum, riferita al periodo 1° gennaio 2024 – 31 maggio 2025.
Consapevoli delle difficoltà economiche che molte aziende del settore si trovano ad affrontare, la FAST-Confsal ha contribuito a definire una soluzione equilibrata che tuteli i diritti dei lavoratori garantendo al tempo stesso la sostenibilità per le imprese. Il verbale sottoscritto il 30 luglio rappresenta il primo concreto risultato di questo impegno: è stata infatti condivisa con le aziende richiedenti la possibilità di rateizzare l’erogazione dell’Una Tantum secondo un criterio uniforme e trasparente, che assicura pari trattamento per tutti i lavoratori del comparto.
Le modalità di erogazione previste sono le seguenti:
* 50% con il cedolino paga di agosto 2025 (pagamento entro il 20 settembre 2025);
* 20% con il cedolino paga di ottobre 2025 (pagamento entro il 20 novembre 2025);
* 30% con il cedolino paga di gennaio 2026 (pagamento entro il 20 febbraio 2026).
Inoltre, è stato stabilito che, in caso di cessazione del rapporto di lavoro, il lavoratore ancora in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo riceverà l’intero importo residuo in un’unica soluzione nel cedolino dell’ultima mensilità.
Come FAST-Confsal, riteniamo fondamentale che ogni scelta sia frutto di un confronto reale e costruttivo. Il percorso avviato in questi mesi dimostra che, attraverso la contrattazione collettiva e il dialogo responsabile, è possibile ottenere risultati concreti per i lavoratori, salvaguardando i diritti acquisiti e garantendo equità di trattamento su tutto il territorio nazionale.
Continueremo a monitorare l’attuazione di quanto concordato e a supportare le lavoratrici e i lavoratori del settore affinché le nuove disposizioni trovino piena e corretta applicazione. L’accordo raggiunto è una dimostrazione che la contrattazione può e deve essere uno strumento di tutela e progresso.