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Martedì, Ottobre 7, 2025

Il 25 settembre l’Assessora regionale ai Trasporti e alla Mobilità, Debora Ciliento, ha ricevuto una delegazione della FAST Confsal Puglia composta dai Segretari regionali Vincenzo Cataneo e Domenico Santodirocco.L’incontro che si è reso necessario a seguito dell’impossibilità della delegazione di partecipare alla riunione del 23 settembre con le altre OO.SS. di categoria, ha confermato la volontà della Regione di mantenere aperto il confronto con le parti sociali, in coerenza con quanto già stabilito nella Conferenza dei Servizi del 18 luglio scorso.Al centro del percorso vi è l’approvazione del Piano Triennale dei Servizi 2024–2026, documento strategico su cui sindacati e stakeholder hanno segnalato criticità e avanzato osservazioni e proposte.Il confronto ha toccato questioni centrali per il futuro del Trasporto Pubblico Locale e per la tutela dei lavoratori, anche in vista delle prossime gare di affidamento dei servizi. Tra i principali argomenti discussi:

  • Clausola sociale e garanzia della residenza lavorativa acquisita
  • Costi standard, tutela retributiva e salvaguardia dei livelli occupazionali
  • Quantificazione degli organici da parte della Regione, nel rispetto della normativa europea sui tempi di guida e riposo (Reg. CE 561/2006), per garantire sicurezza e qualità del servizio
  • Servizio anti-evasione e prevenzione aggressioni, con proposta di modifica della L.R. Puglia 18/2002 per attribuire al personale delle aziende di trasporto la qualifica di Agente di Polizia Amministrativa, così da rafforzare sicurezza e contrasto all’evasione tariffaria.

Un tema particolarmente rilevante ha riguardato l’applicazione del CCNL di comparto, con la richiesta di uniformare i trattamenti per evitare disparità. È stato infatti segnalato che in FSE Srl si applica il CCNL Autoferrotranvieri, mentre in Trenitalia quello delle Attività Ferroviarie. Una condizione che genera disuguaglianze tra lavoratori con medesime mansioni e competenze.Altro punto di rilievo è stato la richiesta di garantire un servizio ferroviario stabile e intermodale sulla tratta Foggia–Manfredonia, sostenuto da investimenti nell’elettrificazione. Nell’attesa, è stata valutata l’opportunità di utilizzare mezzi diesel o a idrogeno, per assicurare continuità e sostenibilità.FAST Confsal Puglia ha ribadito come il Piano Triennale dei Servizi 2024–2026 rappresenti un atto di programmazione imprescindibile e propedeutico alle future gare di affidamento.La definizione di un protocollo d’intesa tra Regione, aziende e parti sociali si rende quindi necessaria per garantire un TPL efficiente ed efficace per i cittadini, il pieno rispetto delle regole e la tutela dei diritti e della professionalità dei lavoratori.