L’incontro svoltosi lo scorso 5 agosto con Regione Liguria, rappresentata dall’Assessore Marco Scajola e le Confederazioni Confsal Fesica e FAST/Confsal Trasporti, rappresentata da Cinzia Ferrara e Mario Pino, è stato richiesto dopo la triste constatazione che nessun rimedio era stato trovato al tema delle aggressioni al personale viaggiante.
Le due Federazioni Confsal hanno avanzato la proposta di introdurre, in via sperimentale e con il supporto di un piano di fattibilità, la presenza di guardie giurate a bordo treno in modo da fungere come deterrente e garantire la legalità, proteggendo i lavoratori nell’esercizio delle loro funzioni.
L’Assessore ha mostrato grande sensibilità al tema, rilevando anch’egli la necessità di trovare interventi che siano efficaci e garantiscano maggiore sicurezza ai lavoratori e regolarità al servizio pubblico. Alcune soluzioni adottate finora come, ad esempio, l’ipotesi dei tornelli in stazione si sono rivelate del tutto inefficaci e sono state presto abbandonate; altre erano persino difformi agli accordi tra Organizzazioni Sindacali e Azienda, come l’ipotesi di raddoppiare il personale di scorta ai treni.
Il richiesto supporto della Polfer ha sicuramente sortito dei buoni effetti ma non si è potuto certo contare sul superamento di determinati limiti, con riferimento ai costi pubblici e all’impiego di personale Polfer, già titolare di molti altri prioritari compiti.
La proposta delle due Confederazioni Confsal, che hanno ribadito piena disponibilità al dialogo, ha avuto una valutazione d'interesse positivo da parte dell’Assessore e le parti si sono reciprocamente impegnate ad approfondire il tema in un prossimo incontro, da fissare a breve.