Perché una lista autonoma
FAST-Confsal rompe la routine delle liste unitarie: una scelta di coerenza, partecipazione e servizio per riportare al centro la previdenza complementare.
Non è un gesto di rottura, ma di coerenza. Dopo oltre venticinque anni di liste unitarie, FAST-Confsal sceglie di correre da sola per restituire ai lavoratori la voce che troppo spesso è rimasta fuori dalle stanze decisionali del Fondo Eurofer. Negli ultimi anni abbiamo fatto proposte importanti — come la polizza TCM/ITP, una copertura assicurativa che tutela i familiari in caso di premorienza o invalidità permanente — respinte senza una spiegazione plausibile.
Una misura semplice, dal costo irrisorio ma di grande valore umano, già adottata da altri fondi come Fonchim, Fondo Pensione Gruppo Intesa Sanpaolo e altri. In quei settori è considerata una tutela naturale, non un lusso. In Eurofer invece è stata rinviata, come se la protezione delle persone fosse un dettaglio.
La nostra scelta, che qualcuno potrebbe leggere come un controsenso, nasce proprio dal desiderio opposto: riportare attenzione, trasparenza e partecipazione nella gestione della previdenza complementare. Non presentiamo una lista per “misurare” chi pesa di più tra i sindacati, ma per rimettere al centro il valore del fondo e il senso del servizio.
I fondi pensione non devono essere un terreno di competizione ma uno spazio di responsabilità condivisa. La rappresentatività si misura nelle vertenze e nei contratti; nella previdenza, invece, serve un impegno unitario, slegato dalle logiche di consenso, perché si tratta del futuro delle persone, non delle sigle.
Chi siede in un fondo pensione deve farlo con spirito di servizio, non per ruolo o per bandiera.
Per questo chiediamo che l’Assemblea dei Delegati torni a essere un luogo vivo che si riunisce con regolarità e va oltre gli atti formali. I delegati devono essere consapevoli e formati sul proprio ruolo: gestire un fondo significa amministrare il risparmio dei lavoratori e ogni decisione pesa sulle loro vite.
Noi, indipendentemente da chi sarà eletto, abbiamo già inserito tutti i candidati in un percorso di formazione e aggiornamento che allineerà le competenze, favorendo una collaborazione continua per elaborare proposte e promuovere il fondo tra i colleghi.
FAST-Confsal sceglie la via più impegnativa ma anche la più onesta: quella dell’autonomia. Perché la previdenza non è un capitolo tecnico, ma un impegno morale verso chi lavora, risparmia e costruisce il proprio domani con fiducia.






