La settimana appena trascorsa segna un momento di passaggio importante nel panorama dei trasporti. Dopo la chiusura dei principali rinnovi contrattuali del 2025, FAST-Confsal sta concentrando la propria azione sulla necessità di completare gli adeguamenti nelle aziende che non hanno ancora recepito le intese sottoscritte a livello nazionale. Una fase di raccordo indispensabile per dare piena attuazione ai risultati raggiunti e garantire una distribuzione equa dei benefici economici e normativi tra i lavoratori dei diversi comparti.
Nelle infrastrutture e nella rete stradale, l’attenzione resta rivolta ad ANAS, dove si attendono risposte concrete sulla stabilità industriale e sull’evoluzione del rapporto con il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. FAST-Confsal ribadisce la necessità di un quadro chiaro sulle prospettive future, affinché le eventuali riorganizzazioni non si traducano in incertezze per il personale e nella perdita di competenze professionali.
Nel settore ferroviario, dopo un lungo percorso negoziale, il rinnovo del contratto della Mobilità – Attività Ferroviarie ha posto le basi per un aggiornamento strutturale delle condizioni di lavoro ma restano da completare gli adeguamenti aziendali e l’attuazione degli accordi di secondo livello. Il sindacato richiama le imprese a un confronto leale e tempestivo, necessario a rendere effettive le nuove disposizioni e a garantire la piena applicazione delle clausole contrattuali.
Nel trasporto pubblico locale, la FAST-Confsal continua a seguire con attenzione l’evoluzione dei tavoli di trattativa, in particolare nei territori in cui i contratti non sono ancora stati aggiornati o si attendono risposte sulle risorse economiche. Nel comparto aereo, invece, prosegue il lavoro di allineamento dei trattamenti tra compagnie, gestori aeroportuali e società di handling, con l’obiettivo di ricondurre le relazioni industriali entro un quadro unitario di riferimento e favorire la ripresa occupazionale.
La nuova stagione che si apre richiederà equilibrio e determinazione. Dopo anni di tensioni e rallentamenti, il rilancio della contrattazione collettiva rappresenta la chiave per sostenere la tenuta dei salari reali, consolidare i risultati raggiunti e ridare prospettiva al lavoro nei trasporti. Un percorso che FAST-Confsal intende affrontare con senso di responsabilità e visione strategica, per contribuire a un sistema più equo, efficiente e competitivo.






