-
Egregi Ministri in indirizzo, con la presente intendiamo porre alla Vostra attenzione il documento allegato che è frutto di un’attenta analisi, studio e discussione interni alla Confsal ed alla FAST.[...]
-
-
"L'iniziativa dei sindacati confederali ha sicuramente il merito di riportare l'attenzione su un settore, comequello dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture, in forte sofferenza su cui la Fast, unitamente allaConfsal, sta lavorando da tempo e su cui ha elaborato una serie di proposte per rilanciare gli investimenti,favorire la crescita e l'occupazione. Contenuti su cui siamo aperti al confronto".
DICHIARA: con la contestuale adesione nello specifico di tutto il personale dipendente delle codeste aziende/vettori del settore del Trasporto Aereo in indirizzo, rappresentate dalle Associazioni Datoriali di settore parimenti in indirizzo, una seconda azione di sciopero nazionale per il giorno 26.07.2019 dalle ore 00.01 alle ore 24.00.
-
"Malgrado la significativa riduzione degli scioperi nei servizi pubblici essenziali registrata nel 2018, il garante, occupandosi di materie che nulla hanno a che fare con il suo ufficio, continua a chiedere vincoli e leggi più stringenti per l'imitare la libertà sindacale". Questo il commento del segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, alla relazione annuale del presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali, Giuseppe Santoro Passarelli.
"Un bluff per distrarre i lavoratori già alle prese con gravissime situazioni di crisi aziendali, come quella di Alitalia, a cui si aggiunge una grave violazione, da parte delle associazioni datoriali, delle norme e dei principi che garantiscono il pluralismo sindacale"
-
"In barba ai principi e alle leggi che tutelano il pluralismo sindacale, le imprese continuano a considerare inutile e superfluo aprire il confronto sulla contrattazione alle organizzazioni autonome, persino quando esse risultano maggiormente rappresentative".[...]
La Scrivente venuta a conoscenza di un tavolo di confronto per il rinnovo della Parte Generale del CCNL in oggetto tra l’associazione datoriale in indirizzo ed alcune rappresentanze sindacali del personale del Gruppo ALITALIA in a.s..[...]
-
“Quanto proclamato dalla nostra Organizzazione per la giornata di venerdì 3 maggio, in stretta sinergia con le segreterie Confael Trasporti-Assovolo, Fast Unica-Confsal e Fast Trasporto Aereo, rappresenta il primo storico sciopero del trasporto aereo. L’iniziativa di protesta nasce dalla mancata risoluzione dei problemi che riguardano il settore, dall’annosa situazione di Alitalia fino al taglio delle risorse del Fondo di Solidarietà, passando per i nodi ancora irrisolti dell’Enav”.
-
Si è svolta presso la sala “Caduti di Nassirya” di Palazzo Madama (Senato della Repubblica) la Conferenza Stampa Confsal del Segretario Generale Angelo Raffaele Margiotta, relativa alle celebrazioni della Festa del Lavoro nella storica Piazza del Plebiscito di Napoli. "L'intenzione - spiega il Segretario Generale - è di fare il bis, tenendo ben presente che la vera sfida non si combatte a colpi di manifestanti, ma con l'impegno quotidiano, con l'attenzione costante alle nuove esigenze dei lavoratori in un mondo in continua evoluzione e con la convinzione che il sindacato autonomo, che si ispira da sempre ai principi dell'indipendenza e del pluralismo, sia la risposta giusta in questa delicata fase politico-economica del Paese. La scelta di manifestare a Napoli è chiaramente simbolica: significa avere ben presente che la rinascita del Mezzogiorno è una sfida che riguarda la crescita economica dell'intero Paese”. Presente il Segretario Generale Fast-Confsal Pietro Serbassi. #confsal #fast #1maggio #napoli
-
Le modifiche di seguito proposte, intendono permettere a tutti gli organismi deputati, ognuno per la propria competenza e senza ulteriori indugi, l’applicazione delle sanzioni stabilite, anche al fine d’interrompere una serie di comportamenti, che nell’ultimo periodo, si sono addirittura intensificati, dimostrando come, il un processo innescato, anziché intervenire sui gravi fenomeni di abusivismo, peggiora la nostra condizione lavorativa di giorno in giorno[...]
"La trasformazione della Rete ferroviaria italiana in un ente della pubblica amministrazione mette a rischio non solo l'autonomia gestionale e gli investimenti pubblici, ma la sua stessa permanenza nel gruppo Fsi". Questo l'allarme lanciato dal segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, che ha inviato una lettera al premier Giuseppe Conte e ai ministri competenti per chiedere immediati chiarimenti sul futuro di Rfi, la società che controlla l'infrastruttura ferroviaria del Paese.[...]
Egregio Ministro, il TPL da molti anni sta subendo una riduzione sostanziale dei finanziamenti destinati al Fondo Nazionale Trasporti che mette a dura prova gli Enti locali e le aziende del settore; infatti, ai 58 ml di tagli previsti dal D.L. 50/2017 a partire dal 2019 si rischia, come previsto dalla Legge di Bilancio 2019, che qualora l’andamento dei conti pubblici non saranno coerenti con gli obiettivi del Governo per il 2019, il recupero dei 300 mln a danno del Fondo.[...]
[...]L'alibi della cattiva congiuntura non è più sufficiente a giustificare i passi falsi, può essere preso sul serio solo da chi non conosce la realtà aziendale. La verità è che le promesse, sulla base delle quali solo un anno fa i lavoratori hanno accettato di rimboccarsi le maniche, passando sopra ad una serie di problemi irrisolti sul piano operativo e dell'organizzazione del personale, non sono state mantenute. E il risultato è una progressiva perdita di competitività che si tradurrà in un peggioramento della produzione e dello stesso conto economico, sia in termini di ricavi sia di utili[...]
"Non possiamo - ha concluso Notarnicola - essere i pompieri di una protesta che nasce da un livello di esasperazione che ha superato i limiti. Per questo la Fast Tpnl-Confsal ha deciso di confermare lo sciopero previsto per domani, che si svolgerà secondo le modalità previste dalla legge e garantendo lo svolgimento dei servizi essenziali".
"Anzi - prosegue il segretario Fast-Confsal - sono proprio i buoni conti a rendere non più procrastinabile la definizione della questione principale, che riguarda il salvataggio della ex compagnia di bandiera. Ieri Battisti ha ribadito che l'operazione dovrà essere di mercato e che dovrà creare valore. Posizione che condividiamo ma che sembra essere messa in dubbio dall'assenza di pretendenti disposti a condividere lo sforzo delle Fs per rilanciare Alitalia. Prima si chiude la partita e si definisce, meglio sarà."
Premesso che in questi ultimi vent’anni il settore del trasporto aereo ha vissuto una fase di accentuata dicotomia, una costante crescita del numero dei passeggeri e del volato da un lato, mentre, dall’altro, una sempre maggiore crisi delle imprese della filiera del trasporto aereo con un proliferare di situazioni fallimentari, in alcuni casi della stessa impresa più volte nel tempo, come nel caso di Alitalia;[...]
Eletto per acclamazione Vincenzo Multari, nuovo segretario Fast S.L.M Confsal