"Gli annunci e le promesse non ci bastano più. A due giorni dall’accoltellamento di un capotreno in Liguria, cui è seguita la giornata di protesta di ieri dei ferrovieri dipendenti dalle imprese di trasporto nazionali, ancora un episodio di violenza contro chi ha l'unica colpa di svolgere la sua attività.
Ieri 22 ottobre 2024 si è svolto il previsto incontro presso il Ministero dei Trasporti, con la partecipazione dei rappresentanti del Ministero degli Interni, dell'ANCI, della Conferenza Stato- Regioni, Agens, Filt-CGIL, Fit-CISL, Uiltrasporti, UGL Ferrovie, Orsa e FAST-Confsal.
Ci teniamo innanzitutto a sottolineare che non è ns. intenzione sottrarci al confronto su tematiche di fondamentale importanza per il settore del trasporto ferroviario, anzi, riteniamo che una discussione approfondita sia necessaria per affrontare le numerose sfide che esso sta attraversando.
Il cosiddetto Pacchetto Mobilità dell’Unione europea, la legislazione comunitaria approvata il 15 luglio 2020 destinata a regolare il trasporto su strada per i Paesi dell’Unione europea, è configurata tramite tre regole basilari: Regolamento (UE) 2020/1054, Regolamento (UE) 2020/1055 e Direttiva (UE) 2020/1057. E’ la legislazione che sta entrando in vigore progressivamente, prendendo forma nel 2020 e modificando vari aspetti del trasporto su strada.
"Siamo convinti che, attraverso un confronto equilibrato e partecipativo, la FAST-Confsal possa contribuire significativamente al progresso del Gruppo FSI che a nostro avviso non dovrebbe realizzarsi attraverso percorsi di privatizzazioni, bensì attraverso una razionalizzazione delle diverse società e un ripensamento degli attuali poli". Questo uno dei passaggi della lettera inviata dal segretario generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi
Durante il 2022, le importanti misure che fanno parte del cosiddetto Pacchetto Mobilità dell’Unione europea sono entrate in vigore. In particolare, la legislazione approvata il 15 luglio 2020 ha mirato alla regolazione del trasporto su strada per i Paesi dell’Unione europea e include tre regolamenti fondamentali: Regolamento (UE) 2020/1054; Regolamento (UE) 2020/1055 e Direttiva (UE) 2020/1057.
"Bisogna superare in fretta l’attuale stallo nel rinnovo del Ccnl Mobilità per le Attività Ferroviarie e del Contratto aziendale del Gruppo FSI, scaduti alla fine del 2023. Tale rinnovo è fondamentale per garantire la sicurezza e la stabilità lavorativa, soprattutto in risposta all’emergenza salariale che minaccia il potere d’acquisto dei lavoratori". È quanto dichiara in una nota la Fast-Confsal, spiegando che la trattativa non può essere condizionata dai tempi della politica.
"Una volta è il tempo, una volta i saldi o il Natale, un'altra le vacanze o il torneo di tennis. In questa occasione a scatenare l'ennesima compressione del diritto di sciopero da parte del ministero delle Infrastrutture è stato il Gran premio di Imola". Questo il commento del segretario generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi
RFI: nota - osservazioni alla bozza “Prescrizione di Esercizio. Procedura di Interfaccia. Norme e condizioni specifiche dei treni merci con un solo agente di condotta in cabina di guida”
La strage, purtroppo, non si ferma. Stamattina, a pochi giorni di distanza dal crollo di Firenze, un altro lavoratore, dipendente di una ditta di appalto per la manutenzione, ha perso la vita nello stabilimento Stellantis di Pratola Serra
Roma, 15 febbraio – "Il sistema ferroviario italiano e i lavoratori del comparto si trovano sotto un grave e imminente attacco, di fronte al quale sono necessarie compattezza e unità di intenti. Aziende, parti sociali, governo e il Paese nel suo complesso devono difendere e rilanciare il nostro sistema dei trasporti, garantendo un servizio accessibile e sicuro per gli utenti e per i lavoratori". Questo è quanto dichiarato dal segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi.
"Mentre tutti i riflettori sono puntati sullo scontro politico tra Cgil-Uil e governo, il prefetto di Torino e l'azienda di trasporto pubblico locale per giustificare l'ennesima, indebita compressione del diritto di sciopero hanno tirato fuori dal cilindro non il legittimo diritto alla mobilità dei cittadini, ma il diritto ad assistere ad una partita di tennis". Così il segretario generale della Fast-Confsal, Pietro Serbassi, commenta la decisione del prefetto di Torino
La presente, per chiedere chiarezza riguardo alla vertenza contrattuale per il rinnovo del CCNL Mobilità area Attività Ferroviarie e area Autoferrotranvieri. Siamo venuti a conoscenza del documento pubblicato dalle Associazioni Datoriali AGENS - ANAV - ASSTRA, che sembra essere il risultato degli incontri tra le parti coinvolte nella stipulazione del CCNL Mobilità Area Autoferrotranvieri
"L'incidente di questa notte e i molti altri che si verificano quotidianamente non possono essere considerati come un bollettino di guerra che elenca le morti sul lavoro come tragiche fatalità". Questo il commento, sull'incidente ferroviario accaduto la notte scorsa nella tratta ferroviaria tra Brandizzo e Chivasso nel quale sono morti cinque operai e due sono rimasti feriti, del segretario generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi, che esprime il suo "profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime" e gli "auguri di pronta guarigione agli altri lavoratori rimasti coinvolti".
FAST - Confsal, sempre disponibile al confronto di merito, presenta la propria idea di contratto che possa finalmente indicare un percorso di armonizzazione e di valorizzazione del negoziato di secondo livello, aziendale o territoriale.
[...]“Pur rispettoso del diritto di sciopero”, come si è dichiarato, ha imposto ai lavoratori di modificare in corso d’opera un’azione di lotta attraverso un provvedimento che quel diritto non tiene in alcuna considerazione[...]
"Comprendiamo i buoni intenti, seppure molto tardivi, che hanno spinto il Ministro Salvini a convocare i sindacati e le Imprese ferroviarie nel tentativo estremo di rinviare l’azione di sciopero programmata dalle ore 03.00 di questa notte. Ma facciamo davvero fatica a capire la scelta della precettazione, con cui il Ministro ha dimezzato l'iniziativa di protesta e imposto ai lavoratori di riprendere le attività alle 15.00 di domani.."
"Gli incidenti e i guasti che si verificano con sempre più frequenza nel nostro sistema ferroviario sono la spia di un problema che non può più essere ignorato". Questo il commento del segretario generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi
"I ritardi sul Pnrr impongono un'accelerazione che non può non vedere protagonista il gruppo Fsi e la sua controllata Rfi, a cui sono affidati ben 24 miliardi del piano. Per questo sarebbe opportuno che il governo procedesse quanto prima a sciogliere i dubbi che continuano ad aleggiare sui futuri vertici delle società controllate e della stessa holding". Questo l'appello lanciato dal segretario generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi
Le Scriventi Segreterie Nazionali venute a conoscenza della “Agency Opinion 2022-04” dell’ERA, datata 13 giugno 2022, sull’interpretazione del Decreto del MIT n.19 del 24 gennaio 2011 (emanato in ottemperanza al D.M. 388 del 15 luglio 2003), chiedono un urgente incontro di merito sulla posizione del nostro Paese al riguardo.
"Inaccettabile il definanziamento delle opere ferroviarie nel Mezzogiorno. Servono risposte concrete e pentuali". Questo il commento del segretario generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi, in seguito all'audizione presso la IX Commissione trasporti della Camera dell'amministratrice delegata di RFI, Vera Fiorani, nell'ambito dell'esame dei contratti di programma stipulati dal Ministero delle Infrastrutture con la società Rete Ferroviaria Italiana.
"Il Contratto di Programma tra Rfi e ministero delle Infrastrutture va migliorato su molti punti. Oltre a diverse criticità sulla parte investimenti, segnalo anche la mancanza di una adeguata pianificazione sulla parte servizi, in particolare per quello che riguarda la sicurezza". Questo le preoccupazione espresse dal segretario generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi
L’organizzazione Sindacale FAST-Confsal è ancora profondamente sconvolta dal terribile incidente ferroviario accaduto a Larissa, in Grecia, la sera del 28 febbraio 2023.
"Dopo il terzo sciopero, con adesioni massicce da parte dei lavoratori e forti disagi agli utenti, è difficile comprendere il motivo per cui l'azienda si ostini, a distanza di quasi un anno, a non voler aprire un dialogo su problematiche che stanno evidentemente portando il personale all'esasperazione". Questo il commento del segretario nazionale SLM FAST-Confsal, Vincenzo Multari
Grandissima partecipazione allo sciopero del trasporto pubblico locale del 16 settembre con punte altissime di adesione. Il messaggio lanciato dai lavoratori del settore è incontrovertibile: basta aggressioni a chi svolge il proprio lavoro.
Le aggressioni sono un fenomeno ormai costante a danno di chi lavora su treni e autobus. Basta! Abbiamo scioperato, con altissime adesioni, ma ancora nessuno prende di petto una situazione insostenibile.
Proclamazione di sciopero ai sensi dell’art. 2 comma 7 legge 146/90 e s.m.i. di tutte le lavoratrici e i lavoratori dipendenti delle imprese cui si applica il CCNL Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità TPL) a causa dei gravi eventi lesivi della sicurezza e dell’incolumità dei lavoratori.
"Siamo contenti che il progetto per la linea ferroviaria Bologna-Bari si sia finalmente sbloccato, ma il governo si è perso per strada alcuni pezzi che rischiano di pregiudicare le potenzialità dell'opera infrastrutturale per lo sviluppo del Mezzogiorno". Questo il commento del segretario generale, Pietro Serbassi
"La grandissima adesione allo sciopero, che per circa 24 ore ha praticamente paralizzato il trasporto ferroviario dell'Emilia Romagna, dimostra, semmai ce ne fosse stato bisogno, che Trenitalia Tper ha bisogno di voltare rapidamente pagina se non vuole che le tensioni esplodano e diventino irrecuperabili
Un piano decennale con 190 miliardi di investimenti e 40mila assunzioni non può che essere accolto con soddisfazione da chi ha sempre avuto a cuore il futuro del gruppo.
"Accogliamo con grande soddisfazione la firma del protocollo tra il Gruppo FSI e l’INAIL. Plaudiamo a una iniziativa storica, che come Fast-Confsal avevamo proposto e auspicato solo qualche giorno fa". Questo il commento del Segretario Generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, sull'accordo relativo alla prevenzione e alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro siglato il 7 aprile alla presenza dei ministri delle Infrastrutture e del Lavoro, Giovannini e Orlando.
[...]L’esperimento, oltre a migliorare i livelli di sicurezza nelle diverse centinaia di cantieri che si apriranno nei prossimi mesi, genererebbe certamente – conclude Serbassi
PROTOCOLLO PER LA PROMOZIONE DELLA SICUREZZA NEL PROCESSO DI SVILUPPO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E REGIONALE SOSTENIBILI TPL – MOBILITA’ AUTOFERROTRANVIERI - INTERNAVIGATORI
"Il percorso negoziale avviato con Trenitalia sta dando i suoi frutti. L'azienda ha annunciato l'avvio di un percorso di rafforzamento del personale che porterà a 700 nuove assunzioni. Finalmente un passo nella giusta direzione". Così il Segretario Generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi...
"Finalmente un segno tangibile di sostegno e di aiuto per i lavoratori, che hanno fronteggiato in prima linea l'emergenza pandemica e ora, anche a causa del conflitto, si trovano alle prese con un'impennata dell'inflazione che sta progressivamente riducendo il potere d'acquisto delle famiglie. Siamo soddisfatti del risultato raggiunto". Così il segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, ha commentato l'intesa dei sindacati con i vertici Fs che ha portato alla firma del contratto aziendale FSI.
[...]"Da oggi - ha concluso Multari - approfondiremo la fase di ascolto della categoria per portare avanti le proposte da confrontare con le associazioni datoriali, in modo da arrivare al 31/12/2023 (data di scadenza dell’attuale contratto), con un nuovo rinnovo del contratto che dovrà rispondere alle attuali e future necessità del mondo del lavoro del trasporto ferroviario, che sicuramente subirà ulteriori cambiamenti nella fase post pandemica da SarsCovid-2".
La quasi totale adesione allo sciopero odierno degli Autoferrotranvieri ha dimostrato chiaramente che i lavoratori vogliono il rinnovo del Ccnl 2021/2023 per difendere il potere di acquisto dei salari del settore[...]
Il CCNL Autoferrotranvieri-Internavigatori (Mobilità/TPL) è scaduto il 31 dicembre 2017 e, molto probabilmente, solo per placare la tensione della categoria che ha garantito la mobilità dei cittadini in piena crisi pandemica
[...]Da quando sono scattate le disposizioni riceviamo numerosissime segnalazioni di situazioni ingestibili e fuori controllo, dove i lavoratori in servizio si trovano ancora una volta in prima linea da soli a svolgere funzioni di controllo che spettano solo alle autorità di pubblica sicurezza[...]
"Boomerang ambientalista sui treni merci. I nuovi dispositivi ecologici voluti dalla Ue intensificheranno il trasporto inquinante su gomma". Questo l'allarme lanciato dal Segretario Nazionale Fast-Confsal, Vincenzo Multari
La scrivente OS, al fine di poter ottemperare a quanto previsto con il Dlgs 127 del 21 settembre u.s. per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato
Il 31 luglio 2019 è stato sottoscritto un accordo tra le O.S e la “Struttura di servizi per i Rotabili e per la Diagnostica” dove è stato deciso quanto segue: “le parti si incontreranno entro dicembre 2019, in una specifica riunione di verifica dei nuovi assetti organizzativi”.
La scrivente OS, pur condividendo la necessità di intervento da parte delle Istituzioni interessate per limitare il contagio e porre fine alla pandemia dovuta al Covid 19, intende rammentare che gli “operatori mobili”, dall’inizio della Pandemia, in molte realtà sono costretti a svolgere servizio di Tpl in situazioni precarie
"Abbiamo chiesto con forza e ottenuto da Rfi un piano di assunzioni per un rafforzamento dell'organico che passa anche attraverso l’internalizzazione di attività oggi affidate a imprese esterne”. Questo il commento del segretario nazionale Fast-Confsal, Vincenzo Multari, sull’accordo raggiunto tra i sindacati e la società del gruppo Fsi.
"Il ruolo centrale dell'Anas nella realizzazione dei progetti infrastrutturali previsti nel Piano di ripresa e resilienza, a partire dalla manutenzione e messa in sicurezza delle opere già esistenti e dal potenziamento degli snodi logistici per trasformare l'Italia nel più grande porto d'Europa richiederà un sforzo aggiuntivo che potrà essere compiuto solo avviando un serio piano di assunzioni che risponda veramente ai bisogni dell'azienda". E' questa una delle richieste che il Segretario Generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi
"Finalmente riparte il percorso che porterà al nuovo contratto dei ferrovieri. Un passaggio fondamentale per garantire ai tutti i lavoratori del settore che hanno dato un contributo determinante nella gestione dell'emergenza nuove e maggiori tutele, anche sul fronte economico, adeguate al difficile periodo che stiamo vivendo". Questo il commento di Pietro Serbassi, segretario generale Fast-Confsal
“Nell'ambito del tavolo sul rinnovo contrattuale abbiamo siglato importanti accordi su welfare e smart working per dare subito ai lavoratori del gruppo FSI un sostegno concreto dopo un anno passato a fronteggiare l'emergenza pandemica a testa alta senza mai tirarsi indietro". Questo il commento di Vincenzo Multari, segretario nazionale SLM FAST Confsal
La ricerca della sicurezza sul lavoro è, da tempo, obiettivo prioritario della nostra azione sindacale. Per questo motivo riteniamo inaccettabile per una società all’avanguardia presente sul suolo italiano, l’attuale incidenza degli infortuni e della mortalità in ambito lavorativo.
La scrivente OS, ha preso atto che nelle aziende di TPL – su scala nazionale – spesso non vengono applicate lenormative, le Direttive e i Regolamenti UE in merito all’orario di lavoro per il personale mobile
Addì 21 dicembre 2020, Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. e le Organizzazioni Sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGL FERROVIERI, SLM FAST CONFSAL e ORSA FERROVIE si sono incontrati per un aggiornamento relativo alle misure adottate dal Gruppo FS per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19.
"Per quanto ancora dovremo assistere allo stallo della principale azienda italiana dei trasporti paralizzata dalle divisioni nella maggioranza di governo? L'esecutivo smetta di litigare e di discutere sul nulla e metta le grandi aziende partecipate in grado di lavorare seriamente e con serenità sul piano di ammodernamento del Paese con le ingenti risorse che arriveranno dalla UE". Questo il commento del Segretario Generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, all'indomani della fumata nera sul rinnovo dei vertici delle controllate di FSI Trenitalia ed RFI.
La Società TX Logistik divenuta a marzo del 2011 al 100% di proprietà di Trenitalia, che ne ha acquisito l'intero capitale dalla tedesca TX Logistik, nello stesso anno ha avviato con un iniziale supporto dei mezzi dell’allora Trenitalia Divisone Cargo la sua operatività in Italia anche a seguito del rilascio del certificato di sicurezza nel maggio del 2010 ai fini dell’accesso all’infrastruttura ferroviaria valido per la linea Brennero – Verona Q.E.
La notizia di un cronoprogramma per l’avvio della riforma del Trasporto Pubblico Locale di un nuovo modello in grado di affrontare la ripresa al termine dell’emergenza Covid-19, mostra prospettive favorevoli che questo settore aspettava da anni
Il confronto avviato a dicembre 2019 per il rinnovo del contratto nazionale Mobilità Area Attività Ferroviarie è stato sospeso in conseguenza dell’emergenza sanitaria causata dall’epidemia da SARSRCoV2 in seguito alla quale le parti hanno costituito Comitati Nazionali Covid per la gestionedell’emergenza stessa che ha avuto forte impatto sul settore
"Per colpa di una scarsa conoscenza, pratica e scientifica, delle dinamiche che regolano il servizio e del mancato confronto con le organizzazioni sindacali, che hanno impedito la definizione di norme adeguate per lo svolgimento del servizio, il trasporto pubblico rischia di andare in tilt con la seconda ondata del Covid".
"E' impensabile lasciare che il trasporto ferroviario, essenziale per la tenuta del Paese durante la pandemia e strategico per la sua ripartenza, sia nelle mani di manager precari che rischiano di essere mandati a casa da un momento all'altro. La posta in gioco è troppo alta per lasciare che le beghe politiche impediscano a Fs di operare al meglio delle sue capacità". Lo dichiara il segretario generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi, denunciando lo stallo che si protrae da mesi sulle nomine delle controllate del gruppo.
In seguito alla puntata del 27/05/2020 dove un vostro invitato, per la precisione, il Presidente di Ntv Italo Luca Cordero di Montezemolo, asseriva che la Società sta facendo uno sforzo in più, riconoscendo risorse aggiuntive ai propri lavoratori in difficoltà che fanno fatica ad arrivare a fine mese con la sola cassa integrazione.
La scrivente Confederazione Confsal, considerando fondamentale e necessario in questa fase emergenziale garantire la mobilità dei cittadini lavoratori utenti del servizio pubblico locale (TPL) suburbano ed extraurbano, chiede un urgente intervento, a chiarimento o deroga di quanto previsto dall’ultimo DPCM
In data odierna è stato inviato un sollecito ad intervenire, richiesta avanzata lo scorso 07 Aprile, in meriro al rispetto delle direttive del Gruppo FSI volte a garantire ai lavoratori, anche in questa fase, il 100% della retribuzione, attraverso l'integrazione della quota parte non coperta dagli ammortizzatori sociali pubblici utilizzati.
In un periodo in cui non solo il Gruppo FSI, ma moltissime aziende, con meritevole sforzo, tentano di tenere in piedi il Paese premiando i dipendenti che continuano a fare il proprio dovere, una società come Busitalia, nata per dare al Gruppo FSI la possibilità di operare anche nel trasporto pubblico locale, oltre a garantire servizi di qualità, perchè non da garanzie standard di eccellenza anche sul fronte dei diritti dei lavoratori?A differenza di tutte le altre società del Gruppo, con Busitalia resta più difficile infatti, aprire un percorso di normali relazioni industriali.
Egregio sig. Ministro Paola De Micheli, le condizioni di difficoltà che sta vivendo il nostro Paese a causa dell’emergenza sanitaria del COVID-19 si sono sempre più acuite, soprattutto negli ultimi due mesi, coinvolgendo l’intera popolazione italiana e quindi tutti i lavoratori di questo Paese.
L’emergenza COVID ha messo in ginocchio tutta la Lombardia e le ripercussioni sul Trasporto Pubblico Locale sono risultate evidenti fin dalle prime settimane.
La scrivente OS, anche a seguito delle note precedenti in merito alla gestione dello stato di crisi dovuto alla pandemia in atto, nel confermare di aver registrato carenti interventi per la salvaguardia della salute degli operatori del settore TPL da parte della stragrande maggioranza della aziende, condanna l’uso indiscriminato del ricorso alle ferie personali per far fronte alla carenza di domanda del servizio all’utenza.
La scrivente OS, pur avendo apprezzato la tempestiva comunicazione delle aziende in merito alledisposizioni a tutela della salute dei lavoratori imposte con i Decreti in merito al COVID-19, si vede costrettaa segnalare che molte aziende, Vs associate, nonhanno ancora ottemperato a quanto prescritto.La scrivente OS, pur avendo apprezzato la tempestiva comunicazione delle aziende in merito alle disposizioni a tutela della salute dei lavoratori imposte con i Decreti in merito al COVID-19, si vede costretta a segnalare che molte aziende, Vs associate, non hanno ancora ottemperato a quanto prescritto.
La scrivente OS fa presente che nella stragrande parte delle Aziende che espletano servizio al pubblico con bus e metropolitane sembrerebbe non vengano attuate le disposizioni e i provvedimenti governativi per il contrasto e contenimento del virus COVID-19
La Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo scioperonei servizi pubblici essenziali rivolge un fermo invito a tutte leOrganizzazioni sindacali ed alle Associazioni professionali affinché nonvengano effettuate astensioni collettive dal 25 febbraio al 31 marzo 2020
La Scrivente Segreteria Nazionale a seguito della propagazione del virus “covid 19” comunemente detto “Coronavirus”, vista la Circolare del Ministero della Salute n. 0003190- 03/02/2020-DGPRE-DGPRE-P del 03/02/2020 (“Indicazioni per gli operatori dei servizi/esercizi a contatto con il pubblico”), chiede a codeste Associazioni Datoriali di attivarsi affinché tutte le Aziende associate su tutto il territorio nazionale aggiornino il documento di valutazione dei rischi “DVR” per la presenza del nuovo rischio biologico e per la fornitura di dispositivi di protezione individuale.
In data 13 e 14 novembre la La Segreteria Generale Fast- Confsal e la Segreteria Nazionale SLM FAST-Confsal hanno inviato alle controparti le Linee Guida di Piattaforma per il rinnovo del CCNL Mobilità/AF e CCNL autoferrotranvieri che avviano formalmente il percorso negoziale per il rinnovo dei CCNL
Trecento milioni di risorse per gli investimenti infrastrutturali ed esenzione dei vincoli a cui sarebbe sottoposta Rfi dopo l'inserimento nel perimetro della Pubblica amministrazione. Se le norme contenute nell'ultima bozza del dl fiscale dovessero essere confermate, non possiamo non esprimere soddisfazione per la decisione del governo di rimediare al pasticcio creato dalla decisione di Eurostat e ai tagli dei fondi per la rete operati negli scorsi anni
Tutti tranne le vittime. E' clamorosa e gravissima la decisione del ministero dei Trasporti, che per affrontare il problemadelle aggressioni agli autisti di autobus e tram ha convocato tutti i soggetti coinvolti, dalle Regioni alle associazionidatoriali fino alle aziende che producono gli autobus, lasciando fuori proprio gli aggrediti e i loro rappresentanti
"Come temevamo, i grandi festeggiamenti sul record storico di occupati erano prematuri e immotivati. Come ha confermato ieri l'Inps, la grande quantità di contratti registrata dall'Istat corrisponde ad una bassissima qualità del lavoro, fatto prevalentemente di assunzioni part time e addetti in cassa integrazione".[...]
Egregi Ministri in indirizzo, con la presente intendiamo porre alla Vostra attenzione il documento allegato che è frutto di un’attenta analisi, studio e discussione interni alla Confsal ed alla FAST.[...]
"La trasformazione della Rete ferroviaria italiana in un ente della pubblica amministrazione mette a rischio non solo l'autonomia gestionale e gli investimenti pubblici, ma la sua stessa permanenza nel gruppo Fsi". Questo l'allarme lanciato dal segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, che ha inviato una lettera al premier Giuseppe Conte e ai ministri competenti per chiedere immediati chiarimenti sul futuro di Rfi, la società che controlla l'infrastruttura ferroviaria del Paese.[...]
Egregio Presidente del Consiglio dei Ministri,
Egregi Ministri in indirizzo,
con la presente intendo sottoporre alla Vostra attenzione una notizia che ha avuto apprezzamento
sui media solo per i suoi riflessi sui conti pubblici, in particolare sul livello del debito, ma non sui
significativi e non trascurabili effetti che potrebbe avere su un gruppo strategico per l'economia
italiana come Fsi, che nei prossimi mesi potrebbe anche doversi far carico del complicato rilancio
di Alitalia.[...]
Egregio Ministro, il TPL da molti anni sta subendo una riduzione sostanziale dei finanziamenti destinati al Fondo Nazionale Trasporti che mette a dura prova gli Enti locali e le aziende del settore; infatti, ai 58 ml di tagli previsti dal D.L. 50/2017 a partire dal 2019 si rischia, come previsto dalla Legge di Bilancio 2019, che qualora l’andamento dei conti pubblici non saranno coerenti con gli obiettivi del Governo per il 2019, il recupero dei 300 mln a danno del Fondo.[...]
[...]L'alibi della cattiva congiuntura non è più sufficiente a giustificare i passi falsi, può essere preso sul serio solo da chi non conosce la realtà aziendale. La verità è che le promesse, sulla base delle quali solo un anno fa i lavoratori hanno accettato di rimboccarsi le maniche, passando sopra ad una serie di problemi irrisolti sul piano operativo e dell'organizzazione del personale, non sono state mantenute. E il risultato è una progressiva perdita di competitività che si tradurrà in un peggioramento della produzione e dello stesso conto economico, sia in termini di ricavi sia di utili[...]
"Anzi - prosegue il segretario Fast-Confsal - sono proprio i buoni conti a rendere non più procrastinabile la definizione della questione principale, che riguarda il salvataggio della ex compagnia di bandiera. Ieri Battisti ha ribadito che l'operazione dovrà essere di mercato e che dovrà creare valore. Posizione che condividiamo ma che sembra essere messa in dubbio dall'assenza di pretendenti disposti a condividere lo sforzo delle Fs per rilanciare Alitalia. Prima si chiude la partita e si definisce, meglio sarà."
Proprio per queste ragioni abbiamo bisogno di “pensieri lunghi”. Perché la crisi del pensiero politico deriva principalmente dall’incapacità di collocare l’azione sindacale quotidiana dentro la storia, non nell’immediato
“La Confsal - spiega Margiotta - ha espresso al governo la convinzione che la realizzazione delle opere infrastrutturali, grandi e piccole, rivesta un ruolo strategico per la crescita e la modernizzazione del Paese e rappresenti un VOLANO per la ripartenza dell’occupazione e dello sviluppo SOCIALE-ECONOMICO. Abbiamo accolto con favore l’annuncio di Toninelli dell’apertura di un tavolo tecnico per entrare nel merito delle singole questioni e individuare le misure più efficaci per rimettere in moto i cantieri. Nell’attesa, riteniamo si possa fin da subito dare un segnale importante attraverso un piano straordinario di assunzioni all’Anas SPECIFICATAMENTE NELL'AMBITO DEL SETTORE DI ESERCIZIO FORTEMENTE SOTTODIMENSIONATO”.
"Lo stop degli investimenti pubblici in Anas e Ferrovie dello Stato avrà ricadute sulla qualità dei servizi, sulla competitività del Paese e sui livelli occupazionali. Il governo apra subito un tavolo con le società e le parti sociali". Questo il commento del segretario generale Fast-Confsal Pietro Serbassi ai dati diffusi dall'Ance e ripresi oggi da alcuni quotidiani sul taglio delle risorse destinate alle grandi opere[...]
"Un meccanismo di liberalizzazione del trasporto di persone con autobus o pullman a lunga percorrenza, che determinerebbe la restrizione del diritto universale alla mobilità ed inevitabili effetti negativi sull'occupazione, sulla sicurezza del trasporto e sull'autonomia della gestione dei servizi", è questa, secondo il segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, la posta in gioco nel Pacchetto mobilità, che il 22 gennaio inizierà il suo iter al Parlamento europeo con la prima seduta in Commissione[...]
Illustrissimo Ministro Di Maio, nell’incontro tenutosi il 12 ottobre 2018 presso il Ministero del Lavoro in merito alla vertenza Alitalia, Ella si era impegnato a convocare un tavolo di confronto permanente sugli sviluppi della situazione della compagnia aerea.
Martedì 25 settembre si é tenuto un incontro convocato dalla Società, a cui hanno partecipato le Segreterie Nazionali FILT CGIL, FIT CISL e SLM FAST, per discutere sul tema delle DIVISE.[...]
Memoria da parte FAST-Confsal sull’Atto del Governo n. 40 - quanto riguarda l'apertura del mercato dei servizi ditrasporto nazionale di passeggeri per ferrovia e la governance dell'infrastrutturaferroviaria.
“Apprezziamo i toni e i contenuti dell’intervista dell’Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Gianfranco Battisti, al quotidiano Sole 24 Ore, da cui emergono interessanti spunti di riflessione per il futuro”.
Chiediamo che si cominci ad applicare il protocollo firmato col Ministero dei trasporti lo scorso 13 aprile, che prevede i trattamenti normativi e retributivi di riferimento, inoltre chiediamo che il Ministro ci riceva per trattare la questione
[…]Sncf Italia proseguono le organizzazioni sindacali ha assunto un atteggiamento di sufficienza e di chiusura netta, rispetto alle richieste del sindacato e si è anche rifiutata perentoriamente di esaminare nel merito le criticità che, a nostro giudizio potrebbero mettere seriamente a rischio la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori e potenzialmente la regolarità dell’esercizio ferroviario[…]
La consultazione referendaria è indetta dalle Organizzazione Sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, FAST CONFSAL, che sottopongono al voto dei lavoratori interessati l’ipotesi di accordo di confluenza al CCNL Mobilità area contrattuale Attività Ferroviarie, sottoscritta in data 13 luglio 2018 con l’Azienda “Italo - Nuovo Trasporto Viaggiatori” (di seguito, l’Azienda o Italo Spa) da Filt- Cgil, Fit-Cisl, Fast Confsal. La consultazione sarà effettuata nei giorni 24, 25 e 26 luglio 2018.[... +
Il Ccal Italo-Ntv 13 luglio 2018 rappresenta una svolta definitiva verso il sistema contrattuale su due livelli (settore e aziendale) superando una volta per tutte il Contratto Aziendale Unico. Questa impostazione, a causa dei suoi costi importanti (non a caso la scelta non è avvenuta nel 2011), si realizzerà a tappe e si concluderà nel 2021.[...]
Dopo il giro di assemblee fatto fra le lavoratrici e i lavoratori di Italo –NTV per spiegare le ragioni che mi hanno portato a siglare i testi del CCAL di Italo, che applica il CCNL della Mobilità area AF, in cui è stato per me evidente che in molti avevano l’idea che parlare del secondo livello aziendale significasse applicare non solo il Ccnl della mobilità area AF, ma si aspettava probabilmente qualcosa di molto simile al Contratto Aziendale applicato da Trenitalia, sento la necessità di fare alcune considerazioni[...]
[...]Oggi si apre davanti a noi una nuova stagione di sfide sempre più dure, ma siamo ormai coscienti delle nostre potenzialità e certamente riusciremo ad avere la giusta autorevolezza per accreditarci nel novero dei sindacati comparativamente più rappresentativi[...]
[...]Chiediamo, dunque, ai Ministeri in indirizzo un urgente incontro congiunto, anche con le
Associazioni delle imprese dei trasporti pubblici, sulle quali ricade anche la responsabilità
di salvaguardare la sicurezza e l’incolumità dei propri dipendenti nello svolgimento del
lavoro, al fine di mettere concretamente in atto soluzioni volte a ridare serenità ai lavoratori
e ai viaggiatori, anche attraverso la costituzione di un tavolo permanente che non sia solo di
osservazione del fenomeno in questione, ma anche di contrasto con azioni appropriate.
Continua la lotta dei lavoratori della ditta MAST S.p.a. che prestano il proprio servizio di pulizia in appalto presso il Rome American Hospital e che sciopereranno per la seconda volta il 31 maggio ed il primo giugno. Sciopero questo che segue quello del 16 aprile scorso e che è legato ad una vertenza sui carichi di lavoro in atto dal febbraio 2018.[...]
Un altro morto da piangere. Ancora una volta siamo costretti ad assistere impotenti all’ennesima tragica perdita di un collega caduto durante lo svolgimento del suo lavoro alla condotta di un treno.[...]
Grande successo della manifestazione nazionale organizzata a Napoli dalla Confsal in occasione del 1° maggio. 20mila persone, giunte da tutta Italia – in rappresentanza di tutte le federazioni del pubblico, del privato impiego e della sicurezza – si sono ritrovate ieri mattina in Piazza del Plebiscito per celebrare la Giornata del lavoro. Tema: Il lavoro riparte dal Sud. Nel pomeriggio, durante il concerto live, si è arrivati a contare più di 30mila persone[...]
[...]Questo di oggi rappresenta, quindi, un primo importante passo verso una nuova compagine sindacale nuova più forte, più coesa e soprattutto Autonoma. Tutto questo sarà possibile se tutti insieme ci sentiremo parte attiva di questa piccola grande rivoluzione. Concludo con una citazione di un grande uomo che ha sacrificato la sua vita per la difesa degli ultimi, don Pino Puglisi, parroco di Brancaccio, ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993, "Se ognuno fa qualcosa, allora si può fare molto".
“Pur auspicando che nel prossimo Parlamento si possa riavviare il confronto iniziato nel 2015 sulla riforma del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali per chiudere definitivamente la lunga fase di incertezza normativa su una materia che dal 2000, quando è stata modificata la legge 146/90, è di fatto disciplinata dalle regolamentazioni provvisorie della Commissione di garanzia, non possiamo non considerare positivo l'accordo raggiunto tra associazioni datoriali e sindacati sul trasporto pubblico locale”. Questo il commento del segretario generale FAST-Confsal, Pietro Serbassi, sull'intesa raggiunta tra AGENS/Confindustria, ANAV/Confindustria e ASSTRA/Confservizi con le sigle Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Fna.[...]
La scrivente Segreteria Generale, considerando prioritario il confronto sindacale per coniugare il diritto di sciopero con le esigenze di mobilità dei cittadini, vista la sottoscrizione dell’accordo del 28 febbraio 2018 dalle AA.DD. con FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT, UGLFNA ai sensi dell’articolo 2, comma 2, della Legge 146/90 che supera la Delibera provvisoria n. 18/1del 16 gennaio 2018, esprime fin d’ora la disponibilità a sottoscrivere l’accordo per la nuova autoregolamentazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, in apposita riunione di merito.[...]
1)RIFORMA PREVIDENZIALEE SUPERAMENTO DELLAFORNERO2)TRASFORMAZIONE TERRITORIALE DEGLI INCENTIVI E REVISIONE DELLE POLITICHE ATTIVE3)NUOVA LEGGE SULLA RAPPRESENTANZA
In data odierna presso il Ministero dei Trasporti, si è tenuto un incontro tra il Capo di Gabinetto dott. Bonaretti e le OO.SS. FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT, UGL FNA/TAF FAISA-CISAL e FAST Mobilità per discutere del tema CCNL Mobilità.
Roma 13 febbraio - “Il Fondo Gip sposa l’attuale piano industriale di Italo con il relativo incremento dei livelli occupazionali”. E’ quanto riferiscono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Taf e Fast Mobilità sull’incontro con l’amministratore delegato della compagnia, Flavio Cattaneo, richiesto alla luce delle mutate condizioni societarie, aggiungendo che “abbiamo avuto conferma che l’attuale dirigenza rimarrà in carica e che l’operazione di acquisizione si concluderà entro il prossimo maggio”[...]
In data odierna si è sottoscritto il verbale di accordo con AGENS e successivamente l’accordo
aziendale con MIR in merito al tirocinio extracurriculare, istituito per l’acquisizione di
competenze professionali funzionale all’ inserimento nel mondo del lavoro. [...]
Lo sciopero dei ferrovieri Italo Ntv ha registrato una partecipazione che non lascia dubbi sulla
volontà dei lavoratori di sostenere con la lotta gli obiettivi proposti unitariamente dal
sindacato.[...]
Ntv: Sindacati, alta adesione sciopero con punte fino al 100% Roma, 29 gennaio - "Dai primi dati l’adesione è dell’85% con punte del 100% in alcuni impianti". [...]
La scrivente associazione sindacale facendo seguito alla vostra proposta di delibera 18/01 del 16 gennaio Pos. 1910/17 e notificata il 18 gennaio scorso, ritenendo prioritario privilegiare il percorso negoziale finalizzato ad evitare una Regolamentazione provvisoria dello sciopero nel settore degli autoferrotranviari ai sensi dell’art.2 comma2 legge 146/90 e smi, come per altro confermato nell’odierno incontro tra le parti sul tema chiede un urgente audizione in merito.
Il presente Vademecum ha lo scopo di chiarire le norme di comportamento da adottare da parte del personale di NTV in occasione dello sciopero del 29 gennaio p.v. ed indicate nelle norme tecniche trasmesse all’Azienda, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla Commissione di Garanzia ed all’Osservatorio Nazionale sui Conflitti che restano il riferimento ufficiale.[...]
Ci è stato segnalato che, in data 27/11/2017, al personale (salvo quello che ha già partecipato ad apposita attività formativa) sia stato richiesto di svolgere un corso sul tablet riguardo a quanto in oggetto.[...]
[...]Come Sada non abbiamo nessun preoncetto nei confronti della radicale trasformazione cui andrà incontro l’Anas, e non è nostra intenzione alimentare allarmismo o dissenso (attualmente, sotto traccia tra i dipendenti) ma, semplicemente, dare voce e ribadire legittime perplessità visto quanto, nel passato, simili operazioni industriali hanno generato, soprattutto nei confronti di chi le subisce: i lavoratori[...]
"Fa piacere vedere l'entusiasmo e l'ottimismo con cui Giuliano Poletti continua a commentare i dati sull'occupazione diffusi dall'Istat la scorsa settimana, anche se continuiamo a dubitare che li abbia letti fino in fondo"[...]
“Ancora una volta i macchinisti delle metropolitane sono stati fatti oggetto di un violento quanto pericoloso attacco mediatico”. Lo riferiscono in una nota congiunta Renzo Coppini, Segretario del SULCT di Roma e Lazio, Aniello Carpenito, Commissario Fast Mobilità Lazio, e Antonio Casadei, Segretario UTL Lazio.
Comunico che la Commissione, nella seduta del 22 novembre 2017, su proposta del Commissario delegato del settore, Prof. Domenico Carrieri, con riferimento al provvedimento in oggetto ed alla luce di quanto emerso nel corso dell'audizione tenuta con i rappresentanti sindacali in data 9 novembre 2017, ha deliberato di fornire le seguenti precisazioni. [... ]
Le scriventi Organizzazioni sindacali sono a richiedere l’incontro definito sul tavolo di confronto del 6 settembre 2017 presso il ministero dell’Interno sulle tematiche riferite al fenomeno delle aggressioni e dei gravi eventi lesivi nei confronti dei lavoratori/lavoratrici del trasporto pubblico locale e ferroviario, subiti durante lo svolgimento delle loro mansioni nell’ambito dei servizi.
Il 20 novembre 2017 le Segreterie Nazionali hanno incontrato NTV per l’illustrazione delle modifiche al piano industriale, già comunicate alla stampa nel corso delle settimane passate.[...]
Da diversi anni, il fenomeno delle aggressioni a carico del personale dipendente nell’ambito dei servizi di trasporto pubblico locale da parte dei terzi appare fortemente in crescita ed anche le cronache cittadine, che riportano tali avvenimenti in modo sempre più frequente, ne evidenziano con chiarezza le diverse forme di manifestazione che vanno dalle inaccettabili violenze fisiche a quelle psicologiche e verbali.[...]
"Dopo aver addirittura invocato l'applicazione del CCNL dell'autonoleggio al comparto del Tpl ora l'Anav sembra aver deciso di tornare a confrontarsi sul contratto della mobilità, pretendendo, però, di poter scegliere i suoi interlocutori". Questo il commento del segretario generale Fast-Confsal alla comunicazione inviata lo scorso 11 ottobre dall'Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori alle principali sigle sindacali.[...]
[...]ascoltando il suo intervento al festival del lavoro, inizialmente avevo pensato si riferisse alla necessità di una legge sulla certificazione della rappresentanza sindacale. Mi sbagliavo. Aveva semplicemente minacciato una “riforma del sindacato”[...]
"Riteniamo soddisfacente il primo incontro con il Ministero dell'Interno, tenutosi oggi, da noi richiesto per proporre soluzioni contro il fenomeno delle aggressioni a ferrovieri e autoferrotranvieri", così dichiarano Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl Autoferrotranvieri e Ferrovieri, Fast-Confsal e Orsa Trasporti.[...]
"E' incredibile che dopo la girandola di amministratori che ha tentato senza successo di risanare il gruppo e di fronte alla prospettiva di dover portare i libri in tribunale per l'impossibilità di gestire un debito di oltre 1,3 miliardi, ci sia ancora qualcuno che abbia il coraggio di scaricare la responsabilità del fallimento dell'Atac sui lavoratori". Questo il commento del segretario generale Fast Confsal, Pietro Serbassi, all'indomani dell'ennesimo terremoto esploso nell'azienda del trasporto pubblico di Roma.[...]
“Intervenendo per mettere in riga Trenitalia, l'Autorità di regolazione dei trasporti ha perso un'altra occasione per evitare di manifestare la sua scarsa imparzialità ed equidistanza tra i vari soggetti controllati”. [...]
La recrudescenza degli episodi di violenza ai danni dei lavoratori operanti nell’ambito del trasporto pubblico ‐ in attività a contatto con il pubblico ‐ non consente di indugiare oltre nella predisposizione di azioni efficaci e strutturali a far cessare gli atti criminosi che inesorabilmente si avvicendano.[...]
“Dalla lettura della relazione del Presidente dell’autorità di regolazione dei trasporti, Andrea Camanzi, emerge chiaramente la volontà di spingere il livello di sfruttamento del lavoro oltre limiti fino a qualche anno fa impensabili”. Questo il commento del segretario generale Fast Confsal, Pietro Serbassi, sul rapporto annuale presentato ieri dall'authority. [...]
“Dopo avere incessantemente soffiato sul fuoco della contesa tra Taxi e NCC, ora la giunta capitolina si appresta ad assestare un altro duro colpo al trasporto pubblico non di linea nella città eterna, impedendo di fatto il transito dei bus turistici in città”.[...]
"La realtà -prosegue il sindacalista -è che le aziende di Tpl controllate dai comuni, come dimostra il recente studio di Mediobanca sulle partecipate degli enti locali, stanno vivendo una situazione di profonda crisi finanziaria e industriale, che non solo penalizza lavoratori e utenti, ma sta anche mandando in fumo il denaro dei contribuenti[...]
Egregio Presidente, la presente per manifestarLe la necessità d’intervenire con sollecitudine sulle problematiche pensionistiche in oggetto, per dare risposte più incisive a una platea sempre più rilevante di lavoratori che, in ragione della norma sulle aspettative di vita introdotta dalla legge 122/2010, così novellata dalla legge 214/201, hanno perso ogni certezza – o perlomeno non sono in grado di prevederla – sull’età dell’accesso alla quiescenza.[...]
"Con la crisi che continua a mordere, i conti pubblici in disordine e la disoccupazione alle stelle, sembra che la priorità del governo sia diventa la riforma del diritto di sciopero".[...]
Completato l’iter legislativo del DL 50 del 24 giugno 2017 che si identifica con il titolo “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, riteniamo di dover fare una prima analisi di approfondimento e denunciare l’impatto del decreto stesso nell’ambito del Trasporto Pubblico Locale.[...]
1) Il giorno 22 marzo c.a. le Organizzazioni Sindacali del settore proclamano la prima azione di sciopero nazionale del settore per il giorno 10 aprile 2017 con modalità articolata nel mezzo turno; nella stessa comunicazione si rendono disponibili ai sensi del comma 3 articolo 2 della regolamentazione provvisoria del settore a un incontro di definizione attraverso accordo dei servizi minimi da garantire;[...]
[...]Senza entrare nel merito delle ricadute sui lavoratori del settore, che comunque non sarebbero poche, vorremmo evidenziare come certe scelte e certi metodi rischiano solo di essere un danno per i circa 116.000 autoferrotranvieri[...]
[...]Questo sindacato non si stancherà mai di sollecitare tutti gli attori del processo di organizzazione e gestione della sicurezza a non lesinare sforzi e risorse.
Lo scopo comune dei due Sindacati è senza ombra di dubbio quello di dimostrare che la caratteristica di aziende ferroviarie a patrimonio pubblico dei due Paesi rappresenta un’occasione di crescita e di sviluppo per le economie nazionali e l’opportunità del mondo del lavoro di confrontarsi sui problemi e prospettive reali, valorizzando il lavoro e le risorse umane.
CATANIA – Nella giornata di ieri è stata inaugurata la nuova sede sindacale provinciale Confsal di Catania. Tutto ciò è avvenuto in presenza del segretario territoriale della Confsal catanese Santo Torrisi e del segretario generale Fast/Confsal Pietro Serbassi che commenta così: “Ritengo sia stata una giornata importante per i lavoratori e vedere oggi il clima positivo di una squadra affiatata di dirigenti mi rende ancor più fiero ed orgoglioso di essere alla guida del sindacato a livello nazionale”. Parole piene di soddisfazione quelle di Torrisi che spiega invece: “L’apertura della nuova sede si aggiunge alle altre settanta, già dislocate ed operanti nel comprensorio catanese, che tramite l’Ente di Patronato, forniscono ed erogano servizi di consulenza ed assistenza per i cittadini, lavoratori e
Commissione Europea indaga sui finanziamenti versati ad Ast per gli anni dal 2006 a 2009. Se la procedura dovesse risultare irregolare l'azienda sarebbe costretta a restituire 200 mln di€ con il rischio di FALLIMENTO.
“Non sentivamo davvero il bisogno che un parlamentare della Repubblica scendesse in campo a difesa del far west contrattuale che sta imperversando nel settore privato del trasporto merci”. Questo il commento del segretario generale Fast Confsal Pietro Serbassi alle dichiarazioni dell'on. Ivan Catalano, dei Civici e Innovatori, nell'ambito della cosiddetta guerra dei macchinisti, contro le “pretese” dei sindacati di chiedere l'applicazione del Ccnl anche da parte degli operatori privati.[...]
Risultati di un questionario per verifi care l’eff ettivo stato di salute di alcune categorie di lavoratori in Trenitalia. La categoria scelta è stata quella dei macchinisti che sono particolarmente esposti a turni gravosi di lavoro e che operano in ambienti con esposizione a rumorosità, vibrazioni, polveri e campi magnetici. Il lavoro presentato è frutto di un’attenta analisi e una faticosa cura nella raccolta e nella elaborazione dei dati al fi ne di fotografare una situazione più realistica possibile.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali apprendono dagli organi d'informazione come la dirigenza aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, si presume in accordo con la proprietà, intenderebbe imprimere un'accelerazione al percorso di collocazione sul mercato della Divisione Long Haul di Trenitalia [...]
In relazione alla Vs. comunicazione del 31 gennaio u.s. relativa al trasferimento del personale di bordo Salerno, le scriventi Segreterie Nazionali chiedono un urgente incontro per la discussione di merito.
[...]Ad annunciarlo sono il segretario generale FAST- Confsal, Pietro Serbassi, e il segretario nazionale FAST-Mobilità, Angelo D’Ambrosio, che hanno espresso “soddisfazione” per l’intesa raggiunta. “Il Contratto FSI – ha spiegato il vicesegretario FAST-Mobilità, Vincenzo Multari - prevede un incremento retributivo di euro 105 a parametro medio, una tantum per il periodo di vacanza contrattuale complessivo di euro 600 a livello C1, sono previste maggiorazioni per le indennità di lavoro domenicale e notturno. Concordato, poi, un premio di risultato in due tranche: 600 euro a gennaio 2017 e 1.500 più eventuale superbonus a luglio”[...]
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. La violenza nei confronti delle donne viene definita nell’art.3 della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e lotta contro la violenza verso le donne e violenza domestica come una "violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione contro le donne, comprendente tutti gli atti di violenza fondati sul genere che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica, comprese le minacce di compiere tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica che nella vita privata"
“Si conclude con la nomina di Fabio Protti a responsabile nazionale del comparto Trasporto non di Linea della FAST-Confsal la fase congressuale che ha posto le basi per un importante progetto in questo settore”.[...]
Signor Ministro,quello degli effetti delle leggi di riforma del settore pensionistico varate dai precedenti governi su talune categorie di lavoratori, cui non è stato riconosciuto lo status di “usuranti” è un argomento su cui politica e istituzioni non possono non riflettere .[...]
Onorevoli Ministri,
apprendiamo dagli organi di stampa di una recente levata di scudi di alcune Imprese Ferroviarie che lamentano un’irrituale forma di reclutamento del personale da parte della Divisione Trasporto Regionale di Trenitalia [...]
La presentazione ufficiale dello scorso 28 settembre dell’ambizioso e sfidante Piano d’Impresa del Gruppo FS (2017-2026), le scriventi O.S. ritengono necessario richiedere un incontro e in sede ministeriale dedicato all’operazione riguardante Anas Spa e Gruppo FSI.[...]
[...]"Il piano - ha spiegato Serbassi - è sicuramente ambizioso. Prevede nel periodo 94 miliardi di investimenti di cui 58 già disponibili. Difficile storcere il naso di fronte a tale spiegamento di risorse. Quello che non convince è il disallineamento tra il principio che guida l'espansione del gruppo, ispirata ad una maggiore integrazione tra le Fs e tutti i settori infrastrutturali e della mobilità attualmente fuori dal perimetro dell'azienda[...]
-Considerata la grande esigenza di risorse, soprattutto economiche, conseguenti al Terremoto del 24 agosto e al perdurare del cosiddetto sciame sismico, la nostra Federazione è impegnata in una campagna di raccolta fondi, in appoggio e sostegno fattivo all’associazione Onlus SolidariSMA[...]
[...]Nonostante i notevoli avvicinamenti tra le reciproche posizioni maturati in questi mesi nel corso della trattativa, la ricognizione ha registrato distanze tali da non poter ipotizzare la definizione dell’ipotesi di accordo[...]
[...]Crediamo che sia necessario acquisire una coscienza transnazionale, elemento indispensabile per sviluppare un proficuo dialogo anche con le istituzioni dell’Unione Europea[...]
la stringente legge sul diritto di sciopero nei servizi minimi essenziali in Italia impone regole sulle procedure e sulla durata che non esistono in nessun altro Paese europeo. Con tempi di preavviso, modalità di proclamazione e obblighi di contingentamento rigidamente imposti e predeterminati. Alla luce di ciò, appare evidente che puntare il dito sul sindacato perché alla fine del complicatissimo[...]
Quella di Ciro Angrisani è la storia di un uomo che ci ha insegnato a lottare una vita per difendere le proprie idee, senza mai mollare o lasciarsi sopraffare dalla rassegnazione. Un uomo che della lealtà ha fatto una ragione di vita. Un uomo che nella storia dello SMA (sindacato Macchinisti, Aiuto Macchinisti e Capi Deposito) ha rivestito un ruolo determinante ed è stato e rimarrà un esempio. Oggi perdiamo un grande uomo, simbolo del nostro sindacato. Ci stringiamo al dolore della famiglia naturale, noi che lo sentiamo parte attiva e guida della nostra famiglia sindacale. Ciro Angrisani è fra gli uomini che hanno scritto la storia del nostro sindacato. Lo vogliamo ricordarlo come l’unico Macchinista che è riuscito a sedere nel consiglio di amministrazione delle Ferrovie dello Stato perché eletto dai suoi colleghi, non nominato da centri di potere. Tutta la FAST-Confsal si stringe nel dolore e nel ricordo di Ciro Angrisani.
Ancora non sappiamo le cause dell’incidente, ma da tempo il numero di incidenti ferroviari è in preoccupante ascesa e l’eccessiva semplificazione delle regole di circolazione[...]
"Non ci faremo processare per colpe non nostre. Abbiamo usato i permessi sindacali per tentare di
salvare l'Atac dal baratro". Questa la dura replica di Paolo Ventura, Segretario Nazionale Aggiunto
della FAST Mobilità‐ Confsal, alle polemiche degli ultimi giorni sui presunti sprechi legati all'utilizzo
delle ore di distacco nell'azienda di trasporti romana.
In riferimento al vostro OdS n° 5/2016, avente per oggetto "Divisa", rileviamo che nell'allegato 1 sono riportati i requisiti delle dotazioni personali poste al di fuori delle dotazioni aziendali: scarpe, cappello, sciarpa, guanti, cinta, trolley e zaini, in particolare.[...]
La grave e delicata questione legata al pagamento delle retribuzioni dei lavoratori di Roma TPL Scarl che ormai vantano tre mensilità in arretrato, ha indotto la scrivente OS ha richiedere [...]
[...]Non voglio tediarla oltre ma le chiedo di rivedere la sua idea sintetizzata nell’audizione e di manifestarla a tutti i lavoratori delle Imprese ferroviarie e soprattutto di Trenitalia, affinché anche lei possa stabilire quel rapporto sano con tutti i sindacati che hanno permesso quei risultati che orgogliosamente e giustamente ha annunciato alla stampa e che sinceramente le auguro di confermare e migliorare.
"La classe dirigente, anche quella sindacale, dovrà saper rispondere alla voglia di cambiamento e di trasparenza che arriva dai cittadini e dalle realtà produttive, assumendosi le proprie responsabilità e facendolo anche in fretta, perché non c’è più tempo da perdere".
[...]per chiedere un ulteriore incontro allo scopo di conoscere gli eventuali ulteriori sviluppi rispetto alla citata ipotesi di quotazione del Gruppo FSI. Ciò in considerazione anche dell’impegno in corso di rinnovo del CCNL della Mobilità – Area contrattuale delle Attività Ferroviarie; normativa applicata ai dipendenti del Gruppo F.S.I., elemento cardine del piano industriale aziendale[...]
La scorsa settimana è stato ufficialmente avviato il tavolo negoziale per il rinnovo del CCNL della Mobilità area AF e il secondo livello contrattuale del Gruppo FSI del CCNL della Mobilità area AF.[...]
Se Renato Mazzoncini ha deciso di cambiare rotta sul piano di rilancio del settore cargo è opportuno un nuovo confronto con i sindacati”. Questo il commento del segretario generale FAST Confsal, Pietro Serbassi[...]
[...]Al suo interno abbiamo finalmente trovato rispondenza a diverse delle richieste portate avanti fino ad ora e per le quali abbiamo combattuto insieme[...]
“Bene Mazzoncini sulle nuove nomine, ma i treni veloci che fine hanno fatto?”. All'indomani del rinnovo dei vertici di Trenitalia, il Segretario Generale Fast Confsal, Pietro Serbassi, chiede al neo ad di informare i sindacati e tutti i lavoratori dell'azienda sull'esito della importante certificazione di velocità a 350 km orari per gli Etr 1000 Frecciarossa attesa ormai da mesi.[...]
[...]Venuta meno, per bocca dello stesso ing. Mazzoncini, l’esigenza di accelerare sulla quotazione, così come quella di spacchettare il gruppo, e assodato che il vecchio management stava facendo bene – ha concluso Serbassi - non riusciamo a trovare altra spiegazione alla sostituzione dei vertici [...]
[...]Solo ricevuto quest’ultimo il TS supporterà il collega, esclusivamente nella movimentazione del carrello, avendo poi cura di trasmettere copia dell’ordine ricevuto alla FAST FerroVie o al proprio sindacato d’appartenenza per avviare le tutele del caso.
La legge sulla rappresentatività è proprio finalizzata a ridurre il numero dei sindacati e a limitare la loro sfera di azione solo ai casi di effettiva rappresentanza dei lavoratori, per cui ora bisogna dimostrare di saper tenere il passo
Abbiamo constato nei contenuti dell’ordine di servizio REV.3, in vigore da domani 16 novembre 2015, la presenza di un illegittimo demansionamento della qualifica di Train Specialist allorquando viene imposto loro, “in condizioni di normale esercizio, di supportare il personale H/S nella movimentazione del carrello durante il servizio”.[...]
Nella odierna audizione come Confsal abbiamo ribadito ai senatori la nostra contrarietà ad una legge che regolamenti ulteriormente il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali[...]
[...]Devo confessarvi che mi sento un po' in imbarazzo nel trovarmi di fronte a Voi, perché dopo aver letto con molta attenzione le proposte di legge in discussione ho provato la sensazione, in quanto rappresentante di una confederazione di sindacati autonomi, di essere sul banco degli imputati.[...]
"Un dialogo costruttivo che speriamo possa riportare la regolamentazione degli scioperi nell'ambito della correttezza e del rispetto dei diritti costituzionali". [...]
Dopo i ringraziamenti e il plauso spettanti a noi tutti per i risultati dell’ultimo sciopero, è il momento di qualche giusta considerazione e/o opportuna riflessione su quanto fatto e su quanto è accaduto finora, nonché sulle modalità, le azioni e le strategie con le quali intendiamo portare avanti, sempre tutti insieme, le nostre ragioni.[...]
Egregio Presidente, con la presente faccio seguito alla mia inviatoLe il 24 luglio u.s., per chiederle una sollecita audizione, al fine di risolvere le sempre maggiori e pericolose incomprensioni sviluppatesi tra la FAST FerroVie e il commissario delegato in materia di trasporto ferroviario.[...]
"Malgrado i tentativi di boicottaggio da parte dell'azienda e della stessa Commissione di Garanzia, lo sciopero di tutti i lavoratori di Ntv proclamato per il 25 settembre ha replicato il successo di adesioni delle precedenti iniziative di protesta indette prima dell'estate". Così il Segretario Generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, commentando l'esito dello sciopero che ieri ha provocato la soppressione del 50% dei treni coinvolti nell'astensione.[...]
[...]La Commissione di Garanzia per lo Sciopero nei servizi pubblici continua impunemente e sorprendentemente a difendere gli interessi delle imprese disinteressandosi dei diritti costituzionali dei cittadini". [...]
In riferimento alla proclamazione di sciopero del 14 settembre 2015, si inviano, in allegato, le nuove norme tecniche di attuazione relative allo sciopero di tutti i Macchinisti - Operatori d’Impianto - Train Manager - Train Specialist - Train Manager Tutor - Train Steward/Hostess, dipendenti dalla società Nuovo Trasporto Viaggiatori SpA, dalle ore 03:00 del giorno 25 settembre 2015 alle ore 02:59 del giorno 26 settembre 2015.[...]
ATTENZIONE LA COMMISSIONE DI GARANZIA HA NEGATO LA POSSIBILITA’ DI ADERIRE ALLO SCIOPERO AL PERSONALE CHE EFFETTUA UN SERVIZIO CON RIPOSO FUORI RESIDENZA RICADENTE NELLA NOTTE TRA IL 25 E IL 26 SETTEMBRE[...]
Facendo riferimento alla vostra comunicazione, di cui al prot. 0012782/TF del 23/09/2015, la scrivente è ben conscia che nel nostro ordinamento non è deducibile alcuna ipotesi di richiesta preventiva di adesione allo sciopero.[...]
Facendo riferimento al comando del servizio che la società NTV S.p.A sta formalizzando al personale in occasione dello sciopero in oggetto, al fine di garantire l’effettuazione dei servizi minimi essenziali comunicati dalla società stessa, è evidente che la formula adottata neghi al personale il diritto costituzionalmente garantito di partecipare allo sciopero programmato.[...]
A integrazione della nostra nota Prot. n° 1262/06/SN del 16 settembre 2015 (allegata), a riscontro della lettera della spettabile Commissione di Garanzia Prot 0012459/TF del 17/09/2015 (allegata) e a confutazione di quanto asserito da NTV nella risposta alla stessa lettera della spettabile Commissione, datata anch’essa 17 settembre 2015 ma non protocollata (allegata), si precisa che:[...]
A integrazione della missiva pari oggetto inviatavi dalla scrivente il 7 settembre 2015 con Prot. 1261/06/SN (allegata), alla quale attendiamo tuttora riscontro, si chiede un urgente incontro per affrontare e risolvere anche le problematiche connesse ai seguenti temi[...]
Facendo seguito alla nota inviataci da NTV SpA il 15 settembre 2015, oggetto di eccezioni in merito alle norme tecniche di attuazione dello sciopero nazionale proclamato dalla scrivente per il 25 e 26 settembre 2015, riteniamo opportuno specificare quanto segue:[...]
Facendo riferimento alla nota richiamata in oggetto, ai sensi di quanto disposto dal punto 4 quater della legge n°146 del 12 giugno del 1990, modificata dalla legge n°83 dell’11 aprile del 2000, la scrivente resta in attesa della notifica d’apertura del procedimento di valutazione del comportamento dell’impresa NTV SpA [...]
La scrivente O.S. presenta formale richiesta di convocazione urgente per verificare la possibilità di pervenire ad un accordo su tutti i temi oggetto delle tre azioni di protesta fin’ora effettuate e della quarta già dichiarata per il 25 settembre p.v., a cominciare da quelli connessi all’assunzione dei “macchinisti senior” e il loro distintivo utilizzo quotidiano, che diventa senz'altro inusuale nelle giornate di sciopero della categoria.
Egregio Direttore, ho letto con stupore il duro attacco che il quotidiano che lei dirige ha deciso di rivolgere al sindacato che rappresento nell’articolo pubblicato l’8 agosto in cronaca di Roma dal titolo “Italo, autonomi all’attacco per l’interesse di pochi. L’azienda messa a rischio” e mi trovo costretto a chiederle ospitalità per un doveroso diritto di replica.